Una delle due strade che salgono verso Rosara (Ascoli): sembra un pista di ghiaccio pronta a ospitare gare di slittino e bob (Foto Andrea Vagnoni)
di Andrea Ferretti
Non era previsto il “nevone”, e così è stato. Per fortuna. L’allerta ha fatto bene, quasi a scongiurare quello che si temeva. Esagerato? Forse. Ma non si sa mai, visto che l’allerta non costa nulla e, soprattutto, mette al riparo le istituzioni prediposte a lanciare gli allarmi. La neve è arrivata di colpo. A piccole dosi, per la verità, sia in città che nell’hinterland. Qualcosina in più nelle località dell’entroterra, specialmente (ma è logico) quelle a ridosso dei Sibillini. Le raccomandazioni dei sindaci e delle forze dell’ordine, in particolare della Polizia Stradale, hanno dato i loro frutti. E alla fine, complice anche la temperatura in leggero aumento rispetto alle prime ore, oggi quel pò di neve caduta sta iniziando a sciogliersi.
Resta però, come la notte scorsa e come un ritornello, il pericolo ghiaccio. Ad Ascoli, ad esempio, ne sa qualcosa chi ha percorso l’ormai fatidica via Francesco Ricci che collega il centro della città con l’Annunziata e la parte est della città, ma anche i residenti delle frazioni situate in altura (vedi Rosara) qualche problema l’hanno avuto. C’è pure chi, per tornare a casa mercoledì sera, è stato costretto a fermarsi e montare le catene. Il pericolo ghiaccio è maggiore sul versante ovest della Salaria, ma anche su altre strade comunali e provinciali, come ad esempio la Mezzina tra Offida e Castel di Lama.
Anche se le previsioni non sono catastrofiche, prudenza resta assolutamente la parola d’ordine. Sul web si sono scatenate barzellette, vignette e brevi video sarcastici sull’allerta meteo lanciata nei giorni scorsi dalla Protezione Civile, nel caso del Piceno quella regionale delle Marche. Ognuno si diverte come può, e l’importante è che non si registrano incidenti e particolari criticità. Queste sono ore in cui un pò tutti hanno dato una controllata al bagagliaio della propria auto per vedere se le catene ci sono ancora. Grande lavoro, come sempre, per i gommisti che stanno provvedendo a rapidi cambi gomme montando quelle più adatte per neve e ghiaccio.
Nelle prime ore della mattina non sono comunque mancati disagi, soprattutto per i pendolari che, in alcuni casi, si sono trovati a percorrere strade simili a piste di ghiaccio. Considerando che la prossima notte farà registrare di nuovo temperature molto basse, in alcuni casi sotto lo zero, la prudenza resta senza alcun dubbio il miglior alleato di chi si mette alla guida di qualunque mezzo.
In serata sono entrati ovviamente in azione tutti mezzi spargisale a disposizione dei vari Comuni, della Provincia e dell’Anas. Le scorte non mancano e, su questo fronte, possiamo stare tranquilli. Stasera il bis.
Ad Ascoli la neve (ghiacciata) ha cambiato look al campo principale del Circolo Tennis Piceno
La Circonvallazione di Ascoli all’altezza della caserma dei Carabinieri
Offida imbiancata (foto di Simone Corradetti)
Piazza Garibaldi a Comunanza (foto di Maria Nerina Galiè)
Complicata da percorrere anche la strada provinciale Rovecciano tra Offida e Castignano (foto di Simone Corradetti)
La Provinciale Rovecciano è una lastra di ghiaccio (foto di Simone Corradetti)
Zona Offida: il bivio Ascoli-Castignano-Castel di Lama-Montedinove (foto di Simone Corradetti)
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