ASCOLI – Serata amarcord dei ragazzi ex allievi dell’indimenticabile Gino Mazzocchi. I tanti aneddoti e gli affettuosi ricordi di mezzo secolo fa dei primi frequentatori della “Neumann”, la prima palestra cittadina dedicata al body building. Schietto e originale, ha saputo lasciare la sua impronta nella storia dello sport ascolano e nei cuori dei tanti che gli hanno voluto bene
ASCOLI – Protagonista di primo piano dell’arte del ‘900, ha avuto pochi riconoscimenti e scarsa valorizzazione nella sua città. Lungamente celebrato a livello nazionale, ha padroneggiato tutti gli stili nell’arco di cinque secoli e trovato, infine, il suo personale linguaggio. Fra i tanti cacciati in malo modo dal suo studio, anche visitatori eccellenti come il vescovo Marcello Morgante e Vittorio Sgarbi
ASCOLI – Viaggio nella memoria cittadina attraverso le aziende, pubbliche e private, che hanno lasciato un’impronta nella ricorrenza dell’Epifania. Una festa indimenticabile per i più piccoli, ma anche simbolo di un benessere generalizzato e condiviso, che si è andato perdendo, insieme a tante altre cose buone e belle del nostro passato. La concorrenza de lu Vecchiò
ASCOLI – La storia di un visionario, vulcanico benefattore dello sport dilettantistico ascolano, lavoratore infaticabile con la moglie Rita nell’azienda florovivaistica di famiglia che ha attraversato un’epoca
ASCOLI – In un negozietto nella ex via Malta si è consumata la vita di Mario Pio. Uno dei pionieri cittadini della vendita e riparazione di piccoli elettrodomestici. A 60 anni dall’apertura e a 10 anni dalla scomparsa del padre, il figlio Giovanni porta ancora avanti l’azienda di famiglia, e ne racconta la lunga storia che ha accompagnato l’evoluzione della televisione
ASCOLI – Ha dedicato la vita all’accoglienza nel Palazzetto Longobardo, il primo monumento ascolano a diventare famoso nel mondo grazie alle copertine della guida dell’associazione. Ha custodito gelosamente i guest book contenenti i messaggi di saluto degli ospiti, fino ai giorni nostri. I personaggi, tra cui Piero Angela, i ricordi, gli aneddoti di una storia lunga settant’anni
ASCOLI – Enrico Mazzuca racconta una vicenda lunga settant’anni. Immancabile punto di ritrovo per diverse generazioni di giovani, ha saputo mantenere intatti sapori e profumi, che ci riportano tutti, con una punta di nostalgia, indietro nel tempo. I segreti di un successo fatto di ingredienti, come i buoni sentimenti, semplici e genuini. Domani per la grande festa di compleanno, pizzette gratis per tutti
ASCOLI – Disabile dalla nascita, classe 1950, si racconta insieme alla sorella e al cognato che lo assistono amorevolmente da sempre. La figura della mamma. L’ignoranza della gente. L’isolamento, l’emarginazione, le difficoltà vinte con positività. L’appoggio determinante, che in pochi conoscono, alla causa degli ascolani più fragili, di Costantino Rozzi. Intelligente, ciarliero, curioso e anche un po’ cocciuto. La radio primo ponte con il mondo
ASCOLI – Fra le figure leggendarie dell’ascolanità la escort, come si direbbe finemente oggi, più celebre di tutti i tempi è stata lei. Dopo le poesie che le aveva dedicato Anna Speranza Panichi, ora il nuovo omaggio in versi le arriva da Giulia Civita. Due donne ascolane come lei, da sempre impegnate nell’opera di tramandare la memoria dei fatti e dei personaggi che hanno contraddistinto la storia della città. Un viaggio nelle antiche trasgressioni “romantiche” di provincia nell’epoca delle moderne sex workers digitali
ASCOLI – Oltre trent’anni di insegnamento, e quasi quaranta di ininterrotta attività sportiva. Il combattimento nel sangue. Il padre dei fighters ascolani è lui. Oltre un migliaio i ragazzi passati dalla sua scuola, gli allievi in mezzo ai quali sono cresciuti i discepoli destinati a raccogliere la sua eredità. Una straordinaria passione e i tanti problemi di uno sport durissimo e povero