SISMA – Non è piaciuta ai rappresentanti del gruppo marchigiano la scelta della Meloni di nominare il senatore ascolano commissario: «Legnini ha lavorato bene. Non è incoraggiante sapere che questa nomina e la delega alla ricostruzione della sottosegretaria Lucia Albano abbiano solo ragioni di interesse partitico»
POST SISMA – L’ex sindaco di Ascoli ed ex assessore regionale commenta la sua nomina al termine di una giornata “movimentata”, in cui il presidente del consiglio Meloni ha sciolto la riserva sul futuro della struttura commissariale: «Non posso, in un giorno come questo, non tornare con la memoria alla tragica sequenza sismica che devastò l’Appennino centrale. La ricostruzione richiede un grande gioco di squadra». Il ringraziamento a Legnini
IL GRUPPO consiliare dem in Consiglio regionale non lesina critiche al Governo sulla nomina del senatore di Fratelli d’Italia a commissario alla Ricostruzione
IL COMMISSARIO uscente: «A Castelli vanno i miei auguri di buon lavoro, insieme alla piena disponibilità a favorire un ordinato passaggio di consegne». Plaudono alla scelta del governo la sottosegretaria al Mef, Lucia Albano, ed i commissari regionali FdI e FI, Leonardi e Battistoni
LA NOMINA sarà esecutiva dopo essere passata al vaglio della Corte dei Conti, quindi ufficializzata tra due settimane. L’ex sindaco di Ascoli e assessore alla Regione Marche subentra a Giovanni Legnini. Trovano conferma le voci della sua designazione. Il governatore delle Marche Francesco Acquaroli: «Ha tutte le carte in regola per fare bene»
SISMA – La sentenza del Tar parla di un 5% della retribuzione che gli spetta dal suo incarico da assegnare al dirigente che ha presentato l’istanza. I deputati dem Augusto Curti, Irene Manzi e Francesco Verducci: «Per rispetto dei terremotati è necessario operare con equilibrio, trasparenza ed osservando le regole»
SISMA – E’ possibile presentare il progetto in forma semplificata, da integrare poi entro il 15 marzo, pena la decadenza. Il commissario Legnini: «Il numero delle richieste presentate nel 2022 sale a 5.226, per un totale complessivo di 27.015, per un importo di oltre 10 miliardi. I contributi concessi sono in totale circa 16.000 per un importo di circa 5,5 miliardi, di cui 4 negli ultimi tre anni»
SISMA – Il documento raccoglie in 131 articoli 61 ordinanze ormai abolite e completa la normativa laddove era carente. Ad Unicam il “duello” tra il commissario («C’è un percorso da completare con una proroga, è il presidente del Consiglio dei ministri che decide») e il governatore («Ora si apre una fase nuova, mi auguro che si superi quella emergenziale e che la ricostruzione diventi più politica ed economica») con il senatore Castelli sullo sfondo, indicato come possibile successore
SUL DOCUMENTO le Regioni Marche, Abruzzo, Lazio e Umbria avevano raggiunto l’intesa in “Cabina di coordinamento”, frutto di un lavoro approfondito e corale al quale hanno preso parte gli Uffici speciali per la ricostruzione, Comuni, Comitati, professioni tecniche e parti sociali. Entrerà in vigore l’1 gennaio. Lunedì 19 dicembre sarà presentato nelle Marche
SISMA – Il senatore è stato assessore alla Ricostruzione fino a poche settimane fa. Potrebbe subentrare nel segno della continuità