EMERGENZA CORONAVIRUS – Il capo della Diocesi di Ascoli fa propria e rinforza la reazione della Conferenza Episcopale Italiana sul divieto di ripristinare le celebrazioni religiose. Viste le polemiche suscitate dall’anticipazione del premier Conte, è possibile una revisione della disposizione governativa
FESTA DELLA LIBERAZIONE ridotta all’osso a causa del Coronavirus. Il sindaco presiede la deposizione di una corona al monumento ai Caduti, insieme al rappresentante dell’Anpi. Complice la bella giornata di sole, in giro c’erano comunque non poche persone
FESTA DELLA LIBERAZIONE – Il 25 Aprile nel racconto della cattura e della fuga dalla voce della “staffetta” di Roccafluvione, dove è morto nel 2015, nell’estratto di “Annanzearrete-Voci e volti del Fluvione”. Il ricordo di Perini, presidente Anpi
IL SERVIZIO è realizzato in collaborazione con la Diocesi di Ascoli e Radio Ascoli
IL SERVIZIO è realizzato in collaborazione con la Diocesi di Ascoli e Radio Ascoli
IL SERVIZIO è realizzato in collaborazione con la Diocesi di Ascoli e Radio Ascoli
ECONOMIA – Intervista a Paolo Mariani, direttore generale di Uni.Co., Confidi regionale delle Marche. L’approfondimento sull’entità dei provvedimenti economici della Regione e della Camera di Commercio, rivolti alle aziende e ai lavoratori autonomi
IL CANTAUTORE è stato per la prima volta nel paese Piceno 8 anni fa, per un concerto organizzato dalla locale associazione Parca. E’ tornato più volte per animare spettacoli del Movimento Giovanile con cui è rimasto in contatto. In questo momento particolare, ha mandato un video carico di speranza
ASCOLI – Manlio Agostini, il cantante del gruppo, spiega come è nato il nuovo singolo: «Sono anch’io in completa solitudine dal 9 marzo ma ho la fortuna di avere con me la mia chitarra». Il gruppo si è formato nel 2007 e fanno parte della band anche Marco Pietrzela (flauto traverso), Margherita Pallotta (piano e tastiere), Andrea Carlini (basso) e Simone Biancucci (batteria)
SAN BENEDETTO – Un applauso! Che altro dire dei sambenedettesi, e degli ospiti più o meno benvenuti, che questa mattina di Pasqua l’hanno trascorsa in casa, a dispetto di un sole e di una temperatura che – quali sirene – invitano a uscire? Bravi. Anche perché i controlli ci sono, ma per fortuna le forze dell’ordine presidiano, ma hanno poco lavoro. È una “Pasqua di resistenza”, soprattutto alla tentazione di uscire.