Manovra, emendamento Latini:
fondi per assunzioni
e investimenti nel Piceno

Giorgia Latini con il sottosegretario Giuseppina Castiello con delega per il Sud

Fondi ed agevolazioni per le assunzioni dei giovani piceni. E’ l’obiettivo di un emendamento ad hoc presentato dall’onorevole Giorgia Latini (Lega) che vuole “agganciare” anche il Piceno alle provvidenze già messe in campo a livello nazionale per nell’ambito dell’operazione “Resto al Sud”. «Si tratta di aiuti concreti e tangibili per incentivare nuovi investimenti nel Piceno e nelle aree colpite dalla crisi economica, favorendo la nascita di imprese e aziende e garantendo importanti agevolazioni per le assunzioni dei più giovani», spiega l’on. Latini nel presentare la sua proposta proposta emendativa al disegno di legge “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021” che è stata dichiarata ammissibile in prima istanza dalla Commissione Bilancio. «Si tratta -aggiunge- di un sostegno molto importante, che garantirà enormi vantaggi a tutti quei territori in crisi che confinano con le regioni che già rientrano nel decreto Resto al Sud. Auspico che il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi, comprenda appieno l’importanza di questa misura che può davvero rivitalizzare quei territori messi in ginocchio dalla crisi economica». Come si legge nell’emendamento, saranno infatti inserite le “aree di crisi complessa, come stabilito da decreto del Ministero dello sviluppo economico, confinanti con Abruzzo e Campania”. «Questa proposta assicurerà numerosi benefici alla nostra provincia e a tutto il Piceno -aggiunge l’onorevole Latini- In primis favorirà la creazione di nuove imprese e aziende sul territorio attraverso un’importante defiscalizzazione, al tempo stesso incentiverà le assunzioni lavorative per i più giovani mediante significative agevolazioni economiche. Si tratta di un altro bel segnale che evidenzia come ci stiamo seriamente impegnando per sottoporre all’attenzione del nuovo Governo tutte le principali richieste, necessità e urgenze che arrivano dai nostri territori».