di Benedetto Marinangeli
«Siamo padroni del nostro destino e non possiamo fermarci né accampare alibi». Netto ed inequivocabile l’imprimatur di Beppe Magi alla sua Samb in vista della trasferta di Rimini. «Se vogliamo migliorare la nostra posizione nella griglia play off e sfruttare anche la possibilità che il Monza vinca la Coppa Italia – aggiunge il tecnico rossoblù – dobbiamo essere forti e giocare con piglio ed entusiasmo. A Bolzano è stato più facile perché è una squadra estremamente tecnica, ma se trovi una formazione che in campo mette tanta adrenalina come sarà il Rimini domani, allora, devi reagire alla grande altrimenti vai in difficoltà. Non bisognerà, poi, lamentarsi del fatto che si giochi in notturna o del campo in sintetico. Occorre sacrificio da parte di tutti, altrimenti non si cresce. Solo se saremo compatti e giocheremo di squadra supereremo tutte le difficoltà che una gara come quella di domani potrà presentarci. Voglio rabbia e determinazione per una partita importante».
Nelle gare esterne la Samb ha conquistato tredici punti e vinto solo una volta. Nella speciale graduatoria è al penultimo posto in classifica con proprio il Rimini fanalino di coda. «Al di la di questi numeri – afferma Magi – questa partita un esame per noi stessi. Non dobbiamo farci ingannare dalla classifica dei romagnoli perché hanno anche la possibilità di salvarsi senza passare per i play off. Il risultato finale passa da come interpreteremo il match che poi potrà anche essere deciso dagli episodi. Al di la di tutto vogliamo cambiare questo trend negativo in trasferta e dopo le prestazioni con Sud Tirol e Albinoleffe anche a Rimini vogliamo fare ulteriori passi in avanti».
Insomma è un Magi che sprizza fiducia da tutti i pori. «In settimana – prosegue nella sua analisi pregara – la squadra si è allenata bene ed ha tanta voglia di dare continuità al piccolo percorso intrapreso. A Rimini ci troveremo di fronte tante incognite come la notturna , il campo in sintetico e soprattutto pensare che sia una partita facile visto che affronteremo l’ultima in classifica. Se cadremo in questo tranello tutto verrà vanificato».
Sono diciannove i convocati per Rimini con Cecchini che anche questa volta non salirà sul bus con destinazione la Romagna. Il difensore sta recuperando dalla distorsione al ginocchio con interessamento al collaterale che da tempo lo ha messo fuori gioco e dalla prossima settimana potrebbe tornare a disposizione di Magi. «Lo aspetto – dice il tecnico rossoblù – non perché i sostituti abbiano fatto male ma perché in questo rush finale è importante avere più cambi a disposizione».
In dubbio c’è Mirco Miceli. Il centrale rossoblù in settimana ha accusato un affaticamento muscolare ma oggi ha preso parte regolarmente alla seduta di rifinitura. «Domani – spiega Magi – valuteremo un possibile suo impiego. Anche se oggi ha lavorato con il gruppo non è detto che abbia recuperato completamente. Si tratta di una tipologia di infortuni che si può ripresentare anche il giorno dopo. Nel caso in cui non ce la dovesse fare e vista anche la squalifica di Biondi, potrei anche passare alla difesa a quattro. Ciò che conta è dare una prova di compattezza nelle avversità».
In avanti conferma del tandem Russotto-Stanco con Ilari in appoggio. Soluzione che ha permesso alla Samb di essere maggiormente propositiva in fase offensiva. «Abbiamo lavorato molto sul fronte offensivo –è sempre Magi che parla- e nelle ultime due partite le cose sono andate decisamente meglio. Un po’ dipende da Russotto, un po’ dal fatto che Ilari gioca venti metri più avanti. Tutto ciò permette a Stanco di avere maggiori opportunità di battere a rete. Dobbiamo continuare su questa strada».
Saranno circa trecento i tifosi della Samb che raggiungeranno il “Romeo Neri” di Rimini. Tra le due tifoserie c’è un lunghissimo gemellaggio che verrà rinverdito sin dalla mattinata di domani con un pranzo insieme. Dopo la gara, Magi decreterà il rompete le righe per Pasqua. Rapisarda e compagni si ritroveranno martedì prossimo per preparare la gara interna con il Gubbio.
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