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Ascoli, assalto al Pisa
per rientrare nei playoff
Zanetti medita sorprese

SERIE B - Nel turno natalizio del 26 dicembre, i bianconeri sono chiamati a riscattare lo stop di Udine con il Pordenone. Chajia pronto a sostituire lo squalificato Ninkovic. I toscani di D'Angelo in emergenza, senza cinque titolari. I tifosi ospiti sono 346. Arbitra Rapuano. Al "Del Duca" fischio d'inizio alle ore 18
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L’esultanza dei bianconeri dopo l’ultima vittoria al “Del Duca” contro il Cittadella: i tifosi vogliono assistere a una scena come questa

di Bruno Ferretti

Assalto al Pisa per tornare alla vittoria e rientrare nella griglia playoff. Sconfitto alla “Dacia Arena” di Udine dal Pordenone, l’Ascoli é scivolato al nono posto, e adesso deve recuperare la posizione perduta. Se avesse vinto, in un colpo solo avrebbe superato ben cinque squadre, salendo al terzo posto solitario. Ma così non è stato. E allora siamo alle solite, ovvero nella necessità di vincere al “Del Duca” dove finora i bianconeri hanno conquistato 19 dei loro 24 punti. Un bottino di assoluto rilievo. Le cose, però, non sono andate altrettanto bene in trasferta, dove la squadra di Zanetti ha raccolto solamente cinque punti: vittoria a Castellammare con la Juve Stabia, pareggi contro Perugia e Cremonese.

Moscardelli del Pisa

Il Pisa viene da una secca sconfitta casalinga con il Cosenza ma in classifica conta un solo punto meno dell’Ascoli. La matricola toscana é fra le sorprese del campionato ma arriva al “Del Duca” con una formazione di tutta emergenza senza cinque titolari: ben tre squalificati (Birindelli, Marin, Gucher) e due infortunati (Marconi e Masucci). L’allenatore D’Angelo quindi dovrà inventarsi un nuovo centrocampo e la prima linea, potendo contare su un solo attaccante di ruolo, il barbuto Moscardelli prossimo ai 40 anni. Il Pisa detiene inoltre un singolare primato: è la squadra che ha mandato in gol più calciatori di tutti, ben tredici. Nonostante l’emergenza di formazione, si tratta comunque di un avversario da affrontare con le molle. A seguire il Pisa al “Del Duca”, nel settore ospiti, 346 tifosi nerazzurri.

Nell’Ascoli mancherà Ninkovic che deve scontare la prima delle tre giornate di squalifica rimediata dopo l’espulsione a Udine. Al suo posto dovrebbe giocare Chajia, sostituto naturale del focoso serbo. Ma non si possono escludere sorprese, sia di uomini che di modulo tattico. Zanetti ha fatto svolgere l’ultimo allenamento a porte chiuse al “Del Duca” alle ore 17. Quasi nell’orario della partita in programma giovedì 26 dicembre, con fischio d’inizio dell’arbitro Rapuano alle ore 18. Ovvero, come non lasciare nulla al caso.

Mister Zanetti

LE PROBABILI FORMAZIONI

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Padoin, Brosco, Gravillon, D’Elia; Cavion, Petrucci, Brlek; Chajia; Ardemagni, Scamacca. A disposizione: Lanni, Novi, Andreoni, Laverone, Valentini, Troiano, Gerbo, Piccinocchi, Beretta, Rosseti. Allenatore: Zanetti.
PISA (4-3-2-1): Gori; Ingrosso, Aya, Benedetti, Lisi; Siega, De Vitis, Pinato; Minesso, Di Quinzio; Moscardelli. A disposizione: D’Egidio, Perilli, Belli, Verna, Giani, Sibilio, Liotti, Fabbro, Fischer. Allenatore: D’Angelo.

Arbitro: Rapuano di Rimini (assistenti  Raspollini di Livorno e Perotti di Campobasso, quarto ufficiale Di Martino di Teramo).
Stadio: “Del Duca”, giovedì 26 dicembre, ore 18.

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