Con 19 voti è stata eletta in Consiglio regionale Laura Magrini dell’Università di Urbino come nuova presidente dell’Erdis, l’ente regionale diritto allo studio.
Il suo vicepresidente, eletto con 8 voti (dei 29 consiglieri presenti al momento del voto) sarà invece Andrea Spaterna dell’Università di Camerino, che al momento ricopre anche il ruolo di presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Gli altri due componenti eletti sono Alberto Fanelli dell’ateneo di Ancona e Stefano Villamena dell’Università di Macerata.
Le votazioni per l’Erdis oggi seguono all’approvazione di una nuova legge per favorire la riduzione dei rifiuti plastici in mare. La proposta di legge è stata votata all’unanimità e prende le mosse dal testo presentato dalle consigliere del M5S Marta Ruggeri e Simona Lupini.
E’ stata sottoscritta anche da Andrea Maria Antonini e Luca Serfilippi (Lega), Andrea Assenti e Pierpaolo Borroni (FdI), Giacomo Rossi (Civitas-Civici), Luca Santarelli (Rinasci Marche), Anna Casini e Micaela Vitri (Pd).
Attraverso la norma si intendono incentivare «progetti funzionali ad intercettare o recuperare i rifiuti plastici presenti lungo i principali corpi idrici superficiali e corsi d’acqua regionali – ha sottolineato presentando all’Aula il testo legislativo il relatore di maggioranza, Luca Serfilippi – anche avvalendosi dei soggetti titolari di concessioni idrauliche e di aree demaniali e degli enti del Terzo settore operanti nel settore della tutela ambientale».
Nel suo intervento la relatrice di opposizione Marta Ruggeri ha voluto ringraziare la Commissione Governo del territorio per «aver accolto e fatta propria la proposta del Movimento 5 Stelle che va a migliorare una proposta di legge già esistente, la numero 33 del 2018 – ha evidenziato- predisponendo qualcosa di analogo rispetto all’esperienza già collaudata sul fiume Po, dove sono previsti interventi che prevedono barriere in polietilene che intercettano, raccolgono e selezionano la plastica galleggiante e altri rifiuti».
Fe. Nar.
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