Domani lunedì 1 agosto prende servizio all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli il dottor Andrea Gardini, nuovo primario di Chirurgia Generale.
Il dottor Gardini ha ricoperto un ruolo di primo livello dirigenziale come chirurgo dal 2004 all’ospedale di Forlì. Ha partecipato ad attività chirurgica e di ricerca clinica sulla patologia gastrointestinale e sulla patologia epato-bilio-pancreatica, eseguendo come primo operatore procedure sia con tecnica convenzionale che mininvasiva. Ha seguito l’iter professionale e formativo nella Clinica Chirurgica (Generale e dei Trapianti). Successivamente ha proseguito la formazione anche all’estero presso l’Università di Heidelberg in Germania e, in Francia, all’Hopital Beaujon di Clichy (Parigi) e all’Hopital de Hautepierre di Strasburgo.
Andrea Gardini
Nel 2019 ha ricevuto incarico altamente qualificato per attività chirurgica e ricerca scientifica/clinica/organizzativa sulla patologia del pancreas. Ha preso parte all’ attività di organizzazione congressuale, di studi multicentrici prospettico/osservazionali e di meeting multidisciplinari intra ed interaziendali. L’attività di ricerca ha prodotto la pubblicazione di 49 articoli su riviste nazionali e internazionali.
Inoltre costantemente partecipato all’attività organizzativa e gestionale del reparto e dell’ambulatorio, anche affiancando il personale medico in formazione. Ha inoltre espletato attività di Chirurgia d’Urgenza come capo equipe durante l’arco di tutta la sua attività lavorativa e per alcuni periodi come facente funzioni di Unità Operativa.
Progetto miglioramento e Implementazione attività
In base all’esperienza professionale è tra gli obiettivi della nuova direzione una implementazione dell’attività chirurgica di carattere oncologico addominale complessa, in particolare sulla patologia epato-bilio-pancreatica sia convenzionale sia mini invasiva. Mantenimento ed implementazione delle specificità del reparto di Chirurgia già di ottimo livello, con attività su patologia gastroenterica benigna e oncologica, sia convenzionale sia mininvasiva, incrementando le competenze dell’equipe chirurgica medica e non medica. Individuazione di progettualità innovative e miglioramento di quelle già esistenti come la gestione Eras del paziente chirurgico, valorizzazione delle competenze di chirurgia mininvasiva, delle patologie di parete addominale al fine di aumentare l’attrattività della struttura ospedaliera.
Altro elemento da implementare sarà l’organizzazione clinico-scientifica di attività congressuale e l’attivazione di meeting multidisciplinari con l’obiettivo del coinvolgimento dei servizi di oncologia, radiologia e discipline internistiche degli ospedali “Mazzoni” di Ascoli e “Madonna del Soccorso” di San Benedetto per migliorare le competenze e l’univocità di trattamento dei pazienti, anche in collaborazione con l’equipe chirurgica dell’ospedale di San Benedetto.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati