Serie B mangia allenatori, stagione da record con una pazzesca girandola di 34 nomi

Breda dell’Ascoli con Vanoli del Venezia: due dei numerosi tecnici subentrati (foto Ascoli Calcio)

di Andrea Ferretti

Serie B da record con ben tredici squadre su venti che, a cinque partite dallo stop della regular season, hanno esonerato almeno un allenatore. C’è infatti chi ne ha silurati due. Chi addirittura tre. Chi ha sollevato dalla panchina il mister per poi richiamarlo (Castori a Perugia e Lucarelli a Terni). Chi ha esonerato due volte lo stesso tecnico, come Clotet a Brescia: licenziato, rimesso in sella, di nuovo licenziato. Rondinelle da guinness dei primati con il presidente Cellino che è partito con Clotet sostituendolo con Aglietti il quale è durato due sole partite, poi di nuovo Clotet per altre tre gare, quindi Possanzini per due sole giornate, infine Gastaldello.

La pazzesca girandola comprende ben 34 nomi, dove figurano anche i “traghettatori” Guidetti (Como), Soncin (Venezia) e Pisacane (Cagliari) con quest’ultimo che, in attesa di Ranieri, andò in panchina per una sola partita al posto del club manager Muzzi (il ruolo di traghettatore era stato affidato a lui) assente per un problema di salute.

GLI INTOCCABILI – Esoneri in B sempre più di moda. Intoccabile è un termine esagerato ma sette allenatori sono al loro posto dall’inizio della stagione. Uno, manco a dirlo, allena la capolista (Grosso a Frosinone), quattro stazionano nella zona playoff (Inzaghi-Reggina, Mignani-Bari, Pecchia-Parma), tre ballonzolano nel guado (Tesser-Modena, Gorini-Cittadella, Corini-Palermo).

I tre mister stranieri Blessin, Javorcic e Clotet

GLI STRANIERI – Esonerati tutti e tre gli allenatori stranieri che nell’estate 2022 partirono alla guida delle rispettive squadre: Javorcic dal Venezia, Blessin dal Genoa e Clotet ben due volte dal Brescia.

I MUNDIAL – Sono ben sei, tra chi è ancora in sella e chi è stato esonerato, gli allenatori della B che possono fregiarsi del titolo di “Campione del Mondo”. Sono gli azzurri che nel 2006 hanno regalato il titolo all’Italia: Gilardino (Genoa), Grosso (Frosinone), Inzaghi (Reggina) e Oddo (Spal) che ha preso il posto di De Rossi, esonerato come Cannavaro a Benevento. Di quel gruppo per la verità c’è anche chi, a distanza di diciassette anni, ancora gioca. O meglio, para: Buffon del Parma.

I CAMBI DEL GIRONE DI ANDATA

4^ giornata: Sudtirol (Bisoli per Greco)

5^ giornata: Como (Guidetti per Gattuso)

7^ giornata: Como (Longo per Guidetti) – Perugia (Baldini per Castori) – Pisa (D’Angelo per Maran) – Benevento (Cannavaro per Caserta)

9^ giornata: Spal (De Rossi per Venturato)

10^ giornata: Perugia (Castori per Baldini)

12^ giornata: Cosenza (Viali per Dionigi) – Venezia (Soncin per Javorcic)

13^ giornata: Venezia (Vanoli per Soncin)

15^ giornata: Ternana (Andreazzoli per Lucarelli)

16^ giornata: Genoa (Gilardino per Blessin)

19^ giornata: Brescia (Aglietti per Clotet) – Cagliari (Muzzi per Liverani)

I CAMBI DEL GIRONE DI RITORNO

1^ giornata: Cagliari (Ranieri per Muzzi)

5^ giornata: Ascoli (Breda per Bucchi)

5^ giornata: Benevento (Stellone per Cannavaro)

5^ giornata: Brescia (Possanzini per Clotet)

6^ giornata: Spal (Oddo per De Rossi)

7^ giornata: Brescia (Gastaldello per Possanzini)

8^ giornata: Ternana (Lucarelli per Andreazzoli)

14^ giornata: Benevento (Agostinelli per Stellone)

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