L’assessore al bilancio Domenico Pellei
di Giuseppe Di Marco
La replica di Domenico Pellei a Simone De Vecchis non si è fatta attendere. Sul bilancio, l’assessore nega che la modifica presentata in Consiglio rappresenti una bocciatura del suo lavoro. La parola “dimissioni”, di conseguenza, rimane un tabù.
Pochi giorni fa l’ex capogruppo di Rivoluzione Civica aveva attaccato Pellei sulle delibere contenenti il rendiconto e l’avanzo, approvate in emiciclo con appena 12 voti favorevoli. «Il consuntivo 2022 è segno di una gestione virtuosa dell’attività di pianificazione economica e finanziaria dell’ente – risponde l’assessore – Parliamo di un bilancio che di fatto rimuove le criticità evidenziate dalla Corte dei Conti sugli esercizi passati, e che offre una rappresentazione corretta ed attendibile del risultato di Amministrazione».
Il rendiconto, in particolare, avrebbe dovuto contenere dati fondamentali. «L’emendamento presentato – prosegue Pellei – è stato funzionale alla presentazione della posizione debitoria e creditoria dell’ente nei confronti delle società partecipate. E’ stata una modifica richiesta unicamente a titolo informativo e che, voglio sottolinearlo, non è mai stata rappresentata nei passati bilanci di esercizio. Per cui mi duole correggere i detrattori: non si tratta affatto di una stroncatura al bilancio».
Già da ora, assessore e uffici sono al lavoro per riallocare le risorse dell’avanzo. «Sono tranquillissimo – conclude l’assessore – Stiamo predisponendo l’applicazione dell’avanzo per procedere con gli atti conseguenti. Infine voglio aggiungere che tutti gli atti presentati in consiglio hanno avuto il parere favorevole dei revisori e quindi sono, di per sé, incontestabili».
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