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Rilancio delle attività turistiche e di accoglienza nel cuore del cratere: taglio del nastro di nuova piscina e area di sosta per i camper

MONTEDINOVE - Strutture che, nel borgo piceno, e per dirla con le parole del Commissario Castelli, «sono anche simbolo di riparazione, che vuol dire offrire accoglienza, opportunità di svago e di aggregazione, accessibili a tutti»
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Paolo Calcinaro, Guido Castelli, Andrea Maria Antonini, Antonio Del Duca, Emanuela Luzi (Water Life)

 

Rilancio delle attività turistiche e di accoglienza nel cuore del cratere: c’era anche Commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione, Guido Castelli, questa mattina 10 agosto, a Montedinove dove è stata inaugurata  la piscina comunale, appena riqualificata, e la nuova area di sosta per i camper.

 

Le strutture, che sono state finanziate anche attraverso risorse del Pnc sisma, sono state attrezzate per essere accessibili e fruibili anche dalle persone disabili.

 

All’appuntamento hanno preso parte, oltre al padrone di casa, il sindaco di Montedinove, Antonio Del Duca, anche l’assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Andrea Maria Antonini, il presidente  Anci Marche, Paolo Calcinaro, il presidente della Fondazione Carisap, Mario Tassi.

 

Nel corso della mattinata, nella piscina, si è  esibita Manila Flamini,  campionessa del mondo di nuoto sincronizzato nel 2017.

 

Il Commissario Castelli, per il quale quella odierna è stata anche l’occasione per compiere una visita agli operatori dell’ufficio sisma di Montedinove, ha dichiarato che «riparazione vuol dire anche offrire accoglienza, opportunità di svago e di aggregazione: accessibili a tutti.

Oggi qui ne abbiamo visto un esempio compiuto, in questo luogo di grande bellezza che offre un utile servizio ai suoi cittadini e a coloro i quali vogliono visitare questi territori.

Certamente c’è ancora molto lavoro da fare ma il moltiplicarsi di iniziative, rese possibili anche dal Programma Next Appennino, contribuisce a rivitalizzare i nostri borghi, contrastando al contempo il fenomeno dello spopolamento che stiamo “agredendo”, attraverso politiche di sviluppo e di rilancio economico-sociale».


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