Accoglienza migranti, Castorano mette a disposizione un immobile

Il Palazzo del Governo e, a destra, il prefetto Carlo De Rogatis (in alto) e il sindaco di Castorano Graziano Fanesi

Alla presenza del prefetto di Ascoli Carlo De Rogatis, al Palazzo del Governo è stato sottoscritto un accordo di collaborazione con il Comune di Castorano che rientra nel progetto sperimentale di accoglienza a carattere sociale rivolto alle fasce deboli della società, in particolare ai migranti richiedenti protezione internazionale.

Dopo l’intesa con Erap Marche, stavolta è stata l’Amministrazione comunale castoranese a rispondere positivamente alla richiesta di collaborazione della Prefettura. La convenzione dura due anni e prevede la concessione degli spazi in disuso dell’ex ostello di Via Castellana che saranno gestiti da una cooperativa sociale indicata dalla Prefettura dopo una procedura a trattativa diretta.

L’intesa non prevede oneri a carico del Comune che beneficerà di un affitto, a carico della Cooperativa, pari a quello massimo previsto dall’edilizia sovvenzionata. «Se da un lato si mette a reddito un bene pubblico non utilizzato, dall’altro si cerca di fare la propria parte per venire incontro ad una esigenza importante che è quella della carenza di strutture – dice il sindaco di Castorano Graziano Fanesi – con questo piccolo ma significativo gesto tendiamo la mano ad una piccola parte di migranti in difficoltà che nella disperazione arrivano nel nostro Paese, consapevoli del fatto che non può essere la soluzione definitiva per l’arrivo di questi flussi che occorre vengano gestiti con ulteriori e diversi accordi nazionali ed internazionali».