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Provincia, i consiglieri del Pd e del “Gruppo Misto” al lavoro per trovare una soluzione di fronte dal “dissesto guidato” 

ASCOLI - Si sono infatti attivati con l’Unione Province Italiane, il prefetto e la Corte dei Conti, per chiarimenti sulla procedura e capire se c'è una strada da seguire per salvaguardare l'Ente: «Nelle prossime ore sarà nostro dovere informare i cittadini, amministratori e sindacati sugli sviluppi»
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Sulle vicende che hanno riguardato la Provincia di Ascoli, dalla costituzione del “Gruppo Misto” all’assemblea per il bilancio, poi le dimissioni del presidente Sergio Loggi e il dissesto guidato, tornano i consiglieri del Pd e del “Gruppo Misto”, che ribadiscono la loro posizione: «Mettere ordine e tutelare al massimo l’Ente nella gestione della procedura evidenziata dalla Corte dei Conti. Lo stiamo facendo dando priorità assoluta a questo e cercando di capire come poter agire ed intervenire su una situazione che coinvolge tutto il Piceno».

A tal proposito il vice presidente della Provincia Giovanni Borraccini (Pd e “Gruppo Misto”), Luciana Barlocci e Daniele Tonelli (“Gruppo Misto”) poi i consiglieri del Pd Isabella Bosano, Serena Silvestri e Stefano Novelli, riferiscono di aver avuto «un costruttivo contatto con con l’Unione Province Italiane, che ringraziamo per la disponibilità data, al fine di avere i necessari chiarimenti rispetto ad una procedura del tutto nuova (dissesto guidato) anche all’interno del panorama nazionale.
Con questo incontro, che ha visto la partecipazione di esperti giuridici di livello nazionale, sono state chiariti molti degli aspetti caratterizzanti questa procedura inedita.

Contemporaneamente, si è cercato un contatto con il prefetto e con la Corte dei Conti per addivenire ad una più approfondita analisi della condizione straordinaria creatasi e proporre una soluzione.
In queste ore, stiamo verificando e siamo abbastanza speranzosi che si possa concretizzare.

Proprio per questo, si è dato incarico all’ufficio contabile di predisporre tutti i dati da sottoporre all’analisi degli organi di controllo.
Nelle prossime ore sarà nostro dovere informare i cittadini, amministratori e sindacati, rispetto allo stato della procedura.
Allo stato attuale, non sappiamo se riusciremo a risolvere la situazione, ma assicuriamo tutto il nostro impegno per affrontarlo nel migliore dei modi.

Come sempre ha fatto in questi anni, la Provincia metterà in campo tutta la struttura e gli strumenti necessari per evitare il dissesto finanziario e continuare ad assicurare il servizio ai cittadini e alle imprese del territorio Piceno».

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