Ascoli, oltre 7.000 spettatori di media al “Del Duca” in una stagione trascorsa sempre nei bassifondi della classifica

La coreografia della Curva in occasione di Ascoli-Sudtirol

di Salvatore Mastropietro

L’Ascoli è uscito sconfitto sul campo, retrocedendo in Serie C senza passare nemmeno dai playout dopo nove anni consecutivi, ma non sugli spalti. Il 27esimo campionato di Serie B della storia del Picchio si è concluso con una media di 7.075 presenze al “Del Duca”, un numero (fonte: Stadiapostcards.com) sicuramente importante per una squadra che è stata per praticamente tutto il campionato – ad eccezione di un paio di gare a cavallo tra settembre e ottobre – nelle sabbie mobili della bassa classifica da cui non è riuscita ad uscire. Il dato non è troppo distante da quello della passata stagione, quando sulla spinta dei playoff raggiunti nel torneo precedente la media spettatori si era attestata a quota 7.218 (dato più alto nelle ultime 9 stagioni).

La squadra applaudita sotto la Curva al termine di Ascoli-Cosenza 0-1

Il record lo si è avuto in occasione dell’inutile vittoria per 2-1 contro il Pisa che ha sancito il deludente epilogo, quando 9.408 tifosi (al netto di 23 supporters ospiti) hanno provato a spingere il Picchio – non più padrone del proprio destino dalla settimana precedente – verso l’approdo al playout. Playout che, invece, stanno vedendo di fronte Ternana e Bari: dopo l’1-1 dell’andata al “San Nicola”, giovedì 23 maggio al “Liberati” si disputerà il ritorno con la squadra di Breda che potrà contare sul vantaggio del miglior piazzamento in classifica.

Dieci giorni prima, sempre al “Del Duca” contro il Cosenza di William Viali, per quello che a conti fatti è stato il ko più pesante del rush finale bianconero, gli spettatori erano stati oltre 8.000.

Il sold out del settore ospiti si è verificato in occasione di Ascoli-Bari

In un campionato ricco di grandi club stadi storici, la media spettatori registrata quest’anno pone l’Ascoli al decimo posto della speciale classifica, ma il valore è sicuramente più elevato se si tiene conto del bacino d’utenza sicuramente più ristretto rispetto a quello di altre piazze. Da rivedere, ovviamente, il rendimento casalingo sul campo: in 19 partite giocate al “Del Duca”, l’Ascoli è riuscito a conquistare 23 punti su 41: a fare peggio, in ordine decrescente, sono state Cosenza, Ternana, Reggiana, Feralpisalò e Lecco.

LA MEDIA SPETTATORI REGISTRATA NEI 20 STADI DI SERIE B NEL CORSO DELLA REGULAR SEASON

1. Sampdoria 22.840
2. Palermo 22.717
3. Bari 17.366
4. Parma 13.441
5. Catanzaro 10.377
6. Modena 10.066
7. Reggiana 9.785
8. Cremonese 9.300
9. Spezia 7.232
10. Ascoli 7.075
11. Pisa 7.017
12. Cosenza 6.924
13. Venezia 6.710
14. Como 6.012
15. Brescia 6.006
16. Ternana 5.142
17. Lecco 4.140
18. Sudtirol 3.890
19. Cittadella 3.874
20. Feralpisalò 2.030

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