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Ascoli, gli Ultras dopo le parole di Pulcinelli: «Ridicoli tentativi di attribuirci responsabilità»

CALCIO - Il popolare gruppo della Curva "Rozzi" sui social: «Fuori dalla tribuna dopo Ascoli-Pisa c'era una città intera delusa e arrabbiata. Contribuiremo alle spese delle attività danneggiate». Giovanili: al via i playoff per la Primavera di Ledesma
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di Salvatore Mastropietro

 

A una settimana dall’ufficialità della retrocessione, resta bollente il clima in casa Ascoli (e, quasi sicuramente, resterà tale ancora per molto). Il comunicato con le parole del patron Massimo Pulcinelli pubblicato sui canali social del club ha sgombrato il campo da alcune polemiche (ad esempio quelle sull’eventuale difficoltà di iscrizione al campionato di Serie C), ma ne ha acuite tante altre, a partire dall’aver addotto gli incidenti verificatisi nel post partita di Ascoli-Pisa come motivazione per l’interruzione della trattativa con Metalcoat per la cessione della società.

 

I tifosi bianconeri in corteo prima di Ascoli-Pisa

Nella serata di ieri, per rispondere alle tante voci degli ultimi giorni, sono intervenuti nel dibattito anche gli “Ultras 1898”, gruppo di riferimento all’interno della tifoseria bianconera. Questo il contenuto del post pubblicato sui social: «Ascoli è un corpo solo e un’anima sola. Inutili sono gli stupidi tentativi di screditarci o dividerci. A dimostrazione di ciò, dopo Ascoli-Pisa erano migliaia le persone sul piazzale antistante la tribuna. Non eravamo affatto soli. C’era una città intera, delusa e arrabbiata, tradita ed umiliata dalla condotta societaria e sportiva della squadra che rappresenta il territorio. Fatela finita di tirare gli ultras per la giacchetta con ridicoli tentativi di attribuirci addirittura qualche responsabiltà per la fantomatica fuga di acquirenti. Strumentalizzazioni alle quali non abbocca più nessuno. Cercate le responsabilità dentro i vostri uffici».

 

Il riferimento alle parole del patron Pulcinelli è chiaro, così come è chiaro il riferimento ai politici cittadini impegnati in vista delle elezioni amministrative: «E Fatela finita di fare campagna elettorale sulle nostre teste. Non siamo il capro espiatorio di nessuno. Nel solco di cui sopra, annunciamo ,inoltre, fin da ora che i gruppi organizzati saranno lieti di contribuire alle spese delle attività che hanno avuto danni durante i fatti successivi alla partita. Verranno forniti più avanti i dettagli di un evento organizzato ad hoc dove chi vorrà fare la propria parte e contribuire all’ iniziativa di sostegno delle attività coinvolte, potrà partecipare ad un prezzo politico. Vi aspettiamo numerosi. Realizzeremo anche una maglia, i cui ricavati saranno utilizzati per contribuire alle spese legali dei nostri ragazzi».

 

GIOVANILI – Inizieranno domani i playoff del campionato di Primavera 2, che vedranno l’Under 19 bianconera impegnata sul campo del Parma. I ragazzi di mister Ledesma scenderanno in campo alle ore 15 (seconda classificata del girone A) al “Mutti Training Center” di Collecchio. La partita sarà secca con supplementari e rigori in caso di pareggio nei tempi regolamentari.

Torna in campo anche la Prima squadra Femminile che dovrà affrontare la fase finale della Coppa Eccellenza femminile. Domenica 19 maggio, alle ore 15,30, affronterà l’Academy Abatese al Picchio Village.

 

PLAYOUT – Si è disputata ieri l’andata dello spareggio playout che vede impegnate Bari e Ternana. Il risultato, davanti all’importante cornice del “San Nicola”, è stato di 1-1: al vantaggio biancorosso con Nasti ha risposto Pereiro. Ai punti, probabilmente, la compagine di Breda, che ha fallito anche un calcio di rigore, avrebbe meritato qualcosa in più. Il ritorno, che decreterà la quarta retrocessa dopo Ascoli, Feralpisalò e Lecco, obbligherà i pugliesi dell’ex diesse Polito al colpo esterno e si disputerà giovedì prossimo (23 maggio).



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