Il teatro di strada conquista il borgo: 110 spettacoli e artisti da 12 paesi per il Fof

OFFIDA - Dal 20 al 22 giugno torna l'International Fof – Festival di Teatro di Strada con compagnie in arrivo da Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Argentina, Perù, Bosnia, Nuova Zelanda, Giappone e Laos
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C’è un momento dell’anno in cui Offida cambia volto. Le sue piazze diventano palcoscenici, le strade si riempiono di meraviglia. Se l’estate è un ritmo, questo appuntamento è un invito a rallentare, a vivere con stupore. Dal 20 al 22 giugno torna l’incanto dell’International Fof – Festival di Teatro di Strada.

Sotto la direzione artistica della Compagnia Di Filippo (formata da Remo Di Filippo e Rhoda Lopez), il Fof continua a crescere, trasformandosi in un punto di riferimento nazionale e internazionale per il teatro di strada. Con il prezioso sostegno della Pro Loco di Offida, guidata dal presidente Tonino Pierantozzi, e del Comune, il festival sarà anche quest’anno completamente gratuito e aperto a tutti.

 

Artisti da tutto il mondo, per un’offerta senza confini. Quest’anno saranno 20 le compagnie artistiche coinvolte, provenienti da ben 12 Paesi: Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Austria, Argentina, Perù, Bosnia, Nuova Zelanda, Giappone e Laos. Un’edizione davvero internazionale, che offrirà al pubblico 110 repliche di spettacoli, in un programma fittissimo distribuito nei tre giorni di festival.

 

All’International Fof uno spazio speciale per piccoli: si sono svolti corsi e laboratori artistici dedicati ai bambini dai 4 ai 12 anni, che hanno lavorato con entusiasmo, creatività e impegno. Il risultato di questo percorso sarà visibile in uno dei momenti più emozionanti del festival: la grande parata di sabato 21 giugno alle 18, dove i piccoli performer sfileranno accanto agli artisti internazionali, diventando parte integrante dello spettacolo e dell’atmosfera magica del Fof.

 

Il 2025 segna anche un importante cambio di rotta: una nuova data, una nuova visione. Il weekend di fine giugno è stato scelto in armonia con altri due grandi festival nazionali di Merano e Pennabilli.

 

«Ciò permette una programmazione ancora più ricca – commenta Pierantozzifacilitando la presenza di artisti di calibro internazionale. Un passo decisivo verso una stabilità futura che punta in alto».

 

La bellezza del Fof non sta solo nella qualità degli spettacoli, ma nell’atmosfera che sa creare: l’intero borgo di Offida si trasforma in teatro a cielo aperto, in un abbraccio tra tradizione e contemporaneità.

 


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