Carpani ai saluti per la seconda volta, il club: «L’Ascoli ha la priorità su qualsiasi interesse»

SERIE C - Risoluzione consensuale e comunicato dai toni fermi per l’addio del classe 1993, che si accasa al Teramo in Serie D. Intanto, la società annuncia l’accordo con la Polisportiva Borgo Solestà per sostenere la squadra Ascoli for Special
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di Salvatore Mastropietro

 

14 presenze e un gol: si conclude con questo bottino la seconda parentesi con la squadra della sua città di Gianluca Carpani, che aveva già giocato con l’Ascoli tra il 2013 e il 2019 per un totale di 123 partite, condite da 12 reti e 1 assist.

 

L’esultanza di Carpani dopo il gol contro il Carpi dello scorso gennaio (foto Ascoli Calcio)

Dopo aver rifiutato in estate almeno un paio di destinazioni in Serie C per motivi familiari, il centrocampista classe 1993 ha risolto consensualmente il contratto che lo legava al Picchio fino al 30 giugno 2026. Un contratto siglato lo scorso gennaio a seguito della chiamata della vecchia proprietà e dell’ex diesse Emanuele Righi, che lo aveva convinto a tornare nel Piceno dopo una positiva prima parte di stagione al Catania per aggiungere “ascolanità” ad una squadra in difficoltà e che a fine campionato ha poi addirittura peggiorato il proprio rendimento.

 

Poi l’arrivo del nuovo corso targato Passeri-Patti-Tomei, che fin da subito era stato chiaro nel ritenere Carpani fuori dal progetto tecnico. Nonostante una preparazione svolta interamente con il gruppo squadra e un’apparizione ufficiale di pochi minuti nel match di Coppa Italia di Serie C contro il Pineto, i piani non sono cambiati. Così come non è cambiata la posizione di Carpani, deciso a non allontanarsi dal “suo” Piceno per ragioni personali. Di conseguenza, la scelta di restare da separato in casa, fino all’affondo del Teramo (girone F di Serie D) di qualche giorno fa.

 

Da parte dell’Ascoli non è mancata una nota polemica nel comunicato di saluto: «Il Club bianconero – si legge – saluta Gianluca con la ferrea consapevolezza che l’Ascoli Calcio ha la priorità su qualunque interesse e merita rispetto».

 

L’intesa per Ascoli for Special

ASCOLI FOR SPECIAL – Nel pomeriggio di ieri, presso la sede sociale di Corso Vittorio Emanuele, è stata siglata l’intesa fra Ascoli Calcio 1898 FC e Polisportiva Borgo Solestà SSD, che da anni porta avanti il progetto ‘Facciamo goal alla disabilità’ e partecipa, attraverso ‘Ascoli for Special’, al Torneo di calcio sperimentale (ex Quarta Categoria) della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale rivolto ad atleti con disabilità.

Il club bianconero, rappresentato dalla proprietà, nella persona di Andrea Passeri, e dal direttore generale Emilio Capaldi, ha formalmente adottato la squadra ‘Ascoli for Special’, che dalla stagione in corso tornerà ad indossare le divise bianconere col logo dell’ultracentenario club dell’Ascoli Calcio.

Per Polisportiva Borgo Solestà era presente il legale rappresentante Procaccini; per ‘Facciamo goal alla disabilità’ c’erano Giorgia e Vincenzo Ferranti.

Ascoli Calcio con grande piacere e convinzione sostiene l’attività sportiva dei giovani atleti con disabilità perché lo Sport deve essere sinonimo di inclusione e condivisione, oltre che portavoce di valori universali quali il rispetto degli avversari e delle regole. Principio fondamentale deve essere l’affermazione di una cultura non basata sul pregiudizio, ma sull’apertura alla diversità perché solo chi comprende il diverso può dirsi completamente libero.


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