Non solo senza tifosi, ma anche senza i suoi due più autorevoli rappresentanti. Il derby Ascoli-Samb, che torna dopo 39 anni e si giocherà domenica 26 ottobre in campionato (mercoledì 29 Coppa Italia a San Benedetto), non avrà tifosi rossoblù al seguito ma ci saranno limitazioni notevoli anche per i tifosi di casa e per i “neutrali” che vorrebbero assistere al tanto atteso incontro.
Per protesta o per solidarietà o per motivi di sicurezza (domani saranno chiariti i motivi) non saranno al “Del Duca” neanche il presidente della Samb Vittorio Massi e il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo. La comunicazione sarà ufficializzata nella giornata di giovedì.
Un epilogo amaro dopo mesi di incontri e anche un “pranzo della Pace” che si è svolto la scorsa settimana a Pagliare del Tronto tra le due squadre (clicca qui).
Una protesta comunque condivisibile considerando che a nostra memoria – magari se qualcuno è più ferrato in questa originale materia può contribuire a chiarire, ma ad esempio in Salernitana-Cavese l’ingresso nel settore ospiti fu vietato ai residenti in Campania, mentre negli altri settori era libero e per di più l’acquisto del biglietto era consentito in tutto il resto d’Italia e all’estero, mentre nel derby piceno l’acquisto è stato consentito solo per i residenti di un pugno di comuni – a nostra memoria scrivevamo non abbiamo mai assistito a misure di divieto così stringenti (per tutte le disposizioni clicca qui, qui e qui).
VERSO IL DERBY Le forti limitazioni all’accesso dei due derby (campionato domenica al Del Duca, Coppa Italia mercoledì al Riviera) hanno spinto i tifosi della Samb ad essere “presenti” attraverso la propria passione in occasione dell’ultima rifinitura in programma sabato mattina al “Riviera delle Palme”. I tifosi si sono dati appuntamento in Curva Nord alle ore 9.30 (sarà l’unico settore aperto).
Per quanto riguarda la squadra, Palladini dovrebbe avere la squadra al completo, quindi si pensa al 4-3-3 con Dalmazzi centrale, Zini terzino, Nouhan Touré esterno sinistro.
Vittorio Massi e Luigi Rapullino
SCARAMANZIA Che Vittorio Massi sia scaramantico è cosa nota, e ovviamente anche Luigi Rapullino, amministratore delegato di Sideralba, main sponsor della Samb e di origini napoletane, non poteva essere altrimenti. Rapullino ha così regalato a Massi un grande corno per tenere alla larga la sfortuna, con la maschera di Pulcinella come base.
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