La Samb è tornata ad allenarsi in vista della trasferta di Pontedera di domenica prossima: con i rossoblù anche il nuovo arrivato Marco Piccoli, centrocampista mancino che può giocare mezzala ma anche play maker davanti alla difesa. Il nuovo allenatore Filippo D’Alesio, che ha avuto Piccoli a Rimini, può dunque contare su un giocatore esperto, che può assolvere a diversi ruoli: e così, nel 3-5-2 al quale sta lavorando il tecnico pescarese, Piccoli potrebbe giocare davanti alla difesa o mezzala sinistra; a seconda della soluzione, l’impiego di Sbaffo potrebbe essere diverso: anche mezzala nel caso Piccoli faccia il regista, seconda punta nell’altra eventualità. Diverse soluzioni, dunque: centrocampo che potrebbe essere Moussa Touré-Piccoli-Candellori oppure Candellori-Piccoli-Sbaffo oppure Candellori-Alfieri-Piccoli. Vedremo.
«Quando mi ha chiamato la Samb ho risposto subito presente – dichiara il centrocampista bergamasco – Ho avuto subito una sensazione positiva, non ci ho pensato due volte a dire sì. La società ed il mister mi hanno voluto fortemente, sapevo di venire in un club blasonato dal pubblico caloroso e passionale e sono molto soddisfatto della mia scelta».
«Sono un centrocampista duttile sia dal punto di vista della qualità che della quantità, sarò a completa disposizione della squadra e del mister per dare il mio supporto in mezzo al campo. Con mister D’Alesio c’è un bel rapporto, sono stato contento della sua chiamata, lui tiene a me sia come persona che come calciatore e non vedo l’ora di ripagare questa fiducia e questa opportunità».
Piccoli, cresciuto nelle giovanili dell’Albinoleffe, ha esordito in prima squadra proprio con la maglia bluceleste, nello stesso anno in cui a vestire la stessa casacca c’era Alessandro Sbaffo, oggi compagno ritrovato. Nelle ultime due stagioni, il salto nel girone B: «Il girone B è più equilibrato con tante squadre che puntano ai vertici superiori e a livello di piazze ci sono realtà più calde con un tifo ed un seguito diverso, senza nulla togliere al girone A».
Prossima avversaria della Samb sarà il Pontedera, già affrontato con la maglia del Rimini: «E’ una squadra insidiosa, fastidiosa, ben organizzata, però per me abbiamo le armi per batterla. Il mister la conosce bene, avendo avuto modo già di incontrarla proprio in terra toscana (2-1 per il Pontedera, ndr) e sono certo che la preparerà al meglio. Auguro a me e ai miei compagni di poter fare davvero un bel risultato”. Il numero di maglia scelto per la sua nuova avventura in rossoblù è l’80. “A me piace il numero 8 ma, essendo occupato, ho optato per l’80. Ai tifosi chiedo di starci vicino, di sostenerci sempre e di seguirci in trasferta; i risultati, sono certo, arriveranno. Da parte mia posso dire che daremo il massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati».
Vittorio Massi
Ma la notizia della giornata è la guarigione del presidente Vittorio Massi, uscito dall’ospedale “Madonna del Soccorso” dopo due giorni di ricovero a seguito del malore che lo ha colpito sabato mattina dopo una accesa discussione con alcuni tifosi: «Il Presidente Massi è tornato a casa all’ora di pranzo. Proseguirà con altri accertamenti nelle prossime settimane. Ringrazia il reparto di cardiologia dell’ospedale Madonna del Soccorso, il dottor Parato e gli altri medici e infermieri che lo hanno curato e hanno monitorato le sue condizioni di salute in questi giorni».