Francesco Acquaroli e Roberto Mancini
di Federica Nardi
«Quanto ci costa Roberto Mancini testimonial delle Marche?». Questa la domanda che molti, anche tra i commenti , hanno posto dopo l’annuncio della Regione che il commissario tecnico della nazionale di calcio sarà il nuovo volto e voce del territorio, al motto di “Pronti per una nuova stagione”.
La risposta, documenti alla mano, è 290.000 euro. Di cui 190.000 dalle tasche regionali e 100.000 euro della Camera di commercio delle Marche, che diventa così partner in tutto e per tutto della comunicazione regionale. Il tutto per un anno di servizio, rinnovabile per un altro anno a patto che ci siano i soldi per farlo.
Mancini ad Ascoli in Piazza del Popolo
E’ tanto, è poco? Difficile fare paragoni con il passato, pensando ad esempio che l’operazione Dustin Hoffman che nel 2010 costò complessivamente quasi 2 milioni di euro (anche se in quel caso erano coperti da finanziamenti europei). Nel mezzo ci sono state la crisi del 2008, Banca Marche, il terremoto e il covid.
Tornando a Mancini, ci saranno (in parte sono già partite) registrazioni audio, video e foto da distribuire in modo crossmediale, cioè sia online che offline e attraverso vari canali. Questo è solo il primo step però, perché la campagna di comunicazione va studiata e realizzata e per questo la Regione ha deciso di chiamare la startup pugliese Traipler, al costo complessivo di poco più di 67mila euro (cioè 55mila più Iva). La Traipler, ricorda la Regione nel testo che accompagna la parte più contabile della vicenda, «annovera tra i suoi clienti molti importanti brand nazionali ed internazionali di varie categorie di prodotto, quali Unicredit, Fineco, Red Bull, Adidas, Samsung, Nital (Nikon), L’oreal, FCA» ed «è specializzata nelle produzioni multimediali».
La notizia di novembre del rinvio della firma con Vincenzo Nibali
Una curiosità: a novembre 2020 era saltata la firma con il campione di ciclismo Vincenzo Nibali che doveva essere testimonial della Regione fino al 2022 e doveva essere riconfermato però con una firma. Camera di Commercio e Regione rimandarono il tutto e dissero «è solo un arrivederci» e che in quel momento, in sintesi, era meglio mettere a punto aiuti per le imprese in difficoltà. Ma poco dopo, a febbraio, si decise che il testimonial sarebbe stato Roberto Mancini, in ogni caso nome di indubbio prestigio e marchigiano doc essendo nativo di Jesi, la città dove abita la sua famiglia e dove spesso torna anche lui.
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Mister Mancini in Piazza del Popolo: è il testimonial delle Marche
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