di Maria Nerina Galiè
Il secondo anno scolastico in tempo di Covid è iniziato da 15 giorni e, nel Piceno, le classi in quarantena sono state 10 in tutto, di cui la metà già tornate in classe e 5 in dad adesso. Una di queste rientra sia nel primo che nel secondo gruppo: si tratta della classe dell’Isc “Luciani – San Filippo”, la primaria a tempo pieno del plesso di via Kennedy. Bimbi e insegnanti non hanno fatto in tempo a terminare la prima quarantena, attivata dal Servizio Igiene e Sanità pubblica dell’Area Vasta 5 per la positività di un alunno, che se n’è manifestata un’altra. Risultato: di nuovo tutti a casa.
Le 5 classi in quarantena attualmente stanno interessando, complessivamente, 77 persone tra alunni, insegnati e operatori.
All’Isc “Luciani – San Filippo” è a casa anche una classe delle medie e pure per la positività di un alunno.
Un operatore scolastico positivo ha indotto il Sisp a mettere in quarantena la sezione della scuola dell’infanzia di Caselle di Maltignano.
Due le classi in quarantena all’Istituto Agrario di Ascoli “Ulpiani”: positivo un docente che ha avuto contatti con gli studenti di entrambe.
E’ terminata da ieri, invece, la quarantena di una classe del Liceo Scientifico “Rosetti” di San Benedetto.
Le atre scuole che hanno avuto classi in quarantena, ma ormai tornate in classe, sono l’Isc “Don Giussani” di Ascoli (una classe), la scuola elementare parificata “Maria Immacolata” di San Benedetto ed il nido “Pollicino”, ma in questo caso la quarantena è iniziata prima del 15 settembre, per la conferma di un piccino positivo, poi di altri due e di un insegnante.
Nel frattempo continuano i test salivari delle scuole sentinella, secondo un calendario delineato all’Ufficio scolastico regionale.
«Fino a novembre – spiega il dottor Claudio Angelini, direttore del Sisp – sarà il nostro personale ad andare nelle scuole indicate. In seguito, il prelievo sarà effettuato dai genitori che poi porteranno i campioni, all’interno di provette già targhettate, a scuola. Continueremo fino a giugno. Fino ad ora nessuno è risultato positivo dallo screening».
I tamponi sono molecolari, quindi vengono processati nel laboratorio del “Mazzoni”, ed ogni giorno se ne possono fare fino a 35.
«L’Usr ne ha indicati 5 da testare nell’arco di 15 giorni, di cui 3 plessi di scuola elementare e 2 di scuola media. A rotazione lo screening riguarderà tutti gli istituti della provincia di Ascoli».
Per ogni alunno della classe designata il referente Covid della scuola deve raccogliere il consenso della famiglia, che non sempre viene dato.
«Nei primi 5 plessi, il numero degli alunni da cui prelevare il campione era 170, ma abbiamo fatto 150 tamponi».
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