Rassegna d’Arte Moderna e Contemporanea, a Force un evento di caratura nazionale

Sulla scia del successo riscosso nella scorsa estate con le mostre dedicate al 150° anniversario dalla nascita dell’architetto forcese Ernesto Verrucci, il Comune di Force, in collaborazione con la Pro Loco Force, vuole continuare a costituire e proporre, anche per quest’anno, attraverso la Rassegna d’Arte Moderna e Contemporanea a cura di Daniele Taddei, un’evento artistico-culturale di caratura Nazionale.

L’inaugurazione il 22 giugno alle ore 18,30. L’esposizione, nel Palazzo Canestrari, continuerà fino al 28 settembre

I 25 autori (Alfieri Attilio, Bartolini Ubaldo, Bucci Anselmo, Cagli Corrado, Ciarrocchi Arnoldo, Craia Silvio, D’Angelo Claudio, De Carolis Adolfo, Fazzini Pericle, Giuli Franco, Licini Osvaldo, Mannucci Edgardo, Monachesi Sante, Monti Vncenzo, Pericoli Tullio, Peruzzi Cesare, Peschi Umberto, Piattella Oscar, Tamburi Orfeo, Valeriano Trubbiani, Tozzi Mario, Trotti Sandro, Tulli Wladimiro, Valentini Nanni, Valentini Walter) appartengono alla Storia dell’Arte Moderna Italiana, alcuni di loro con un percorso espositivo internazionale.

«Con questo evento – dichiara l’organizzatore – ho voluto dare voce a questi protagonisti, magari per alcuni non noti, con l’intento di proporre quanto la nostra regione abbia dato all’Arte Italiana. Si parte dal ‘900 storico, con De Carolis, Licini, Tozzi, Bucci, per arrivare ad Ubaldo Bartolini della Generazione anni ’40, attualmente una delle maggiori figure di spicco del sistema artistico nazionale.

Il corpo di opere è stato reso possibile dall’apporto di collezionisti, che senza alcuna esitazione, hanno dato prova di contribuire al successo della manifestazione, sicuramente tra le più complete dell’intera Regione. All’interno della rassegna è stata curata una sezione dove vengono rappresentati alcuni linguaggi di artistici marchigiani, come Florindo Rilli per la Fotografia, Giuseppe Alesiani per la Pittura, Cesare Iezzi per il Digitale ed infine Tino Marzetti, collezionista, per la Calcografia.

Il visitatore che vorrà venire a Force si troverà davanti ad oltre 60 opere, tutte dal sapore regionale, ma con assoluti rimandi alla nostra storia d’Arte Contemporanea.
La Rassegna sarà da contenitore per ospitare iniziative culturali che vanno dalla Musica, alla Poesia, passando per la Narrativa e la Filosofia; anche in questo caso i protagonisti saranno tutti marchigiani.

Force in questo modo diventerà un faro artistico culturale che non illuminerà solamente l’intera Valle dell’Aso, ma si estenderà in tutte le Marche».