Progetti ad alto impatto sociale e ascolto dei giovani: la Fondazione Carisap viaggia veloce verso il nuovo Piano triennale (Video)

di Filippo Ferretti

Un anno di grandi cambiamenti per la Fondazione Carisap che, dopo la chiusura del bilancio 2024 e l’avanzo record di 13,5 milioni di euro, in crescita del 49,3% rispetto all’anno precedente, è più che mai orientata verso il futuro con il piano strategico per il triennio 2026-2028. Un cammino che prosegue a tutta velocità con una procedura di ascolto attenta ai giovani e di incontri con le parti della comunità coinvolte.

Maurizio Frascarelli e Fabrizio Zappasodi

Oggi, 19 giugno, il presidente Maurizio Frascarelli e il segretario generale Fabrizio Zappasodi hanno incontrato la stampa per sottolineare come il 2024 abbia rappresentato un anno di svolta per la Fondazione Cassa di Risparmio, con i proventi collettivi che hanno toccato i 24,4 milioni di euro, mentre il patrimonio netto ha superato i 284 milioni di euro: rispettivamente con una crescita del 47% e del 3, 27 % rispetto all’anno precedente (leggi l’articolo).

«Siamo orgogliosi di aver incrementato il livello di erogazioni e, personalmente, sono contento del fatto che abbiamo lavorato per coinvolgere attivamente gli stakeholder» ha affermato il presidente Frascarelli, ricordando anche l’interesse per il mondo della scuola, attraverso la conoscenza dei dirigenti per andare incontro alle loro esigenze. A dimostrazione di questo trend è l’attuazione del progetto Astra, considerato l’intervento più innovativo del 2024, che prevede la nascita di un’agenzia specializzata, con il compito di monitorare la situazione e fornire supporto psicologico per il reinserimento presso il lavoro, la famiglia e la comunità (leggi l’articolo).

«Abbiamo coinvolto gli ambiti sociali, i comuni e anche Banca Intesa, che ha deciso di intervenire con un contributo iniziale di 100mila euro, somma che si aggiunge ai 600mila messi dalla Fondazione Carisap» ha aggiunto Frascarelli, dichiarando che nel settore del sociale, nel corso del 2024, grazie ai bandi, i beneficiari sono stati oltre 14 mila persone in condizione di povertà estrema, oltre mille minori in condizione di disagio, 91 persone affette da disabilità inserite in percorsi di integrazione lavorativa e 132 giovani stranieri coinvolti in programmi di inclusione.

Il patrimonio complessivo della Fondazione ha raggiunto i 330 milioni di euro, a conferma della solidità e continuità della gestione finanziaria. Risultati particolarmente positivi sono stati registrati nella gestione del portafoglio azionario da parte di Banca Finnat, che ha generato una plusvalenza lorda di 14 milioni di euro.

L’approccio partecipativo è stato centrale anche nella definizione del prossimo Piano Pluriennale 2026-2028, con un percorso avviato a gennaio 2025 e incentrato su consultazioni pubbliche e ascolto dei giovani.

«Abbiamo voluto coinvolgere chi non conosce la Fondazione: gli incontri sono in corso e c’è stata una grande risposta» ha sottolineato il segretario generale Fabrizio Zappasodi, che ha ribadito l’impegno dell’ente per una progettazione condivisa e inclusiva.

Durante l’incontro è stato anche rimarcato il futuro di palazzo Bazzani che, dopo l’annunciata uscita di Banca Intesa, vedrà lo storico immobile in predicato verso nuove prospettive, non ancora individuate (leggi l’articolo).

L’appuntamento, infine, sempre nell’ambito di un dialogo aperto con le nuove generazioni, con cui è stato identificato uno slogan, “Go!Futuro in movimento” , è stato ricordato l’incontro pubblico del prossimo 26 giugno presso la Bottega del Terzo Settore, durante il quale saranno presentati gli esiti della prima fase del piano e raccolti ulteriori contributi attraverso un questionario online. Un’iniziativa che rafforza il ruolo della Fondazione non solo come soggetto erogatore, ma come promotore di una governance territoriale aperta.

La Fondazione invita tutti i cittadini a contribuire attivamente alla definizione del nuovo Piano Pluriennale, partecipando alla compilazione del questionario online disponibile su:  www.pianopluriennale.it.

Attraverso questo strumento, aperto e accessibile a tutti, è possibile condividere idee, indicare priorità e suggerire strategie d’intervento utili a migliorare concretamente la qualità della vita delle persone e delle comunità locali.
Anche attraverso questa iniziativa, la Fondazione rinnova il proprio impegno a non essere soltanto un soggetto erogatore di risorse economiche, ma a proporsi come catalizzatore di energie, competenze e visioni al servizio dello sviluppo inclusivo e sostenibile del territorio.
Le attività di ascolto della comunità proseguiranno e si intensificheranno fino al mese di settembre, con l’obiettivo di costruire, insieme, un Piano fondato su partecipazione, conoscenza e corresponsabilità.

Il bilancio integrale è consultabile online, nella sezione dedicata del sito: https://www.fondazionecarisap.it/fondazione/bilanci

(Spazio promoredazionale)