Ascoli-Samb, Massi: «Ci saranno pari opportunità per i tifosi nelle gare di andata e ritorno»

SERIE C - Il presidente rossoblù sul derby: «Siamo tutti sotto osservazione, non bisogna commettere errori che vanifichino gli sforzi fatti». La Lega fissa anticipi e posticipi: il calendario dalla Samb

12 Settembre 2025 - Ore 17:43 ...

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Ora c’è la data e l’orario. Ascoli-Samb, il derby del Piceno che torna dopo quasi 40 anni (gli ultimi confronti in Serie B e poi Coppa Italia nel 1986) si giocherà alle ore 14,30 di domenica 26 ottobre. Un incontro dunque pienamente pomeridiano e non, come si era ipotizzato, posticipato al lunedì sera successivo per consentire la diretta Rai Sport considerando l’interesse per la partita che travalica i confini locali o regionali.

La Lega di Serie C ha infatti comunicato orari e date precise degli incontri dall’ottava alla sedicesima giornata.

Massi, Fusco e Passeri

Dopo l’incontro avvenuto due giorni fa con il Questore Aldo Fusco (clicca qui), in merito all’organizzazione e gestione dei derby tra Ascoli e Samb (dopo quello del Del Duca di campionato e in attesa del ritorno, ce ne sarà uno di Coppa Italia tra il 28 e il 30 ottobre), con i due presidenti Vittorio Massi per la Samb e Bernardino Passeri per l’Ascoli, il presidente rossoblù ha rilasciato ulteriori dichiarazioni nel suo intervento alla trasmissione Pianeta Samb di Radio Azzurra, andata in onda giovedì sera con la conduzione di Luca Bassotti: «L’incontro è stato molto cordiale, il presidente Passeri è una persona distinta. Cercheremo ognuno nel proprio ruolo di agevolare l’afflusso più ordinato di tifosi alle partite, anche se la decisione poi spetta al Questore. Si cercherà ad ogni modo di garantire una sorta di parità di trattamento tra tifosi che andranno in trasferta, nel senso che il numero consentito sarà equivalente tra andata e ritorno per i tifosi di Samb e Ascoli. Ma siamo tutti sotto osservazione, a partire dai dirigenti agli allenatori ai giocatori, oltre che i tifosi. Non bisogna esagerare nei toni e neanche nelle proteste, il questore sapeva delle squalifiche a Palladini e a mio fratello Fausto e dei sette turni di squalifica all’allenatore dell’Ascoli. I tifosi non devono vanificare lo sforzo di tutti magari per un errore nelle prossime partite, che rischierebbe di far saltare qualsiasi tentativo di rendere lo spettacolo del derby aperto al numero maggiore possibile di spettatori».