Monte Piselli, l’affondo di D’Angelo: «Fioravanti? Tentativo maldestro e immobilismo cronico»

ASCOLI - Il sindaco di Valle Castellana e presidente della Provincia di Teramo non usa mezzi termini in merito alla situazione del comprensorio della Montagna dei Fiori, con gli impianti fermi al palo per la stagione sciistica, e sulla gestione del Cotuge: «A questa situazione si è giunti a causa di una persistente incertezza decisionale che ha caratterizzato la governance. Serve una visione strategica, non solo la seggiovia»
...

 

 

 

«Dall’assemblea del Cotuge è emerso chiaramente come l’ente sia vittima di un immobilismo cronico che ha destato forte preoccupazione tra tutti i presenti, in particolare in merito alla realizzazione dell’impianto di risalita di Monte Piselli. A distanza di due anni, nei quali è stato redatto a malapena un progetto di fattibilità tecnico-economica, si è assistito al tentativo maldestro del presidente del consorzio e sindaco di Ascoli Fioravanti, poi fallito,  di portare avanti una gestione caratterizzata da incertezza e lentezza procedurale, in netto contrasto con l’esigenza di celerità richiesta dal territorio di San Giacomo».

Camillo D’Angelo

 

Sono le parole, dure, con cui si esprime Camillo D’Angelo, sindaco di Valle Castellana e presidente della Provincia di Teramo, in merito alla complicata situazione del comprensorio montano posta al confine tra le due regioni, Marche e Abruzzo, e che quest’anno vedrà i suoi impianti di risalita al palo, nonostante le copiose nevicate. Parole che arrivano a due giorni dall’assemblea del Cotuge, il consorzio turistico dei monti Gemelli (leggi qui).

 

«Il mio parere è che, ad oggi, manchi un progetto complessivo da parte del Cotuge capace di valorizzare concretamente non solo la stazione di risalita, limitatamente al periodo invernale, ma l’intera area San Marco–San Giacomo durante tutto l’anno, con l’obiettivo di attrarre non solo gli sportivi, ma anche le famiglie e un turismo non esclusivamente locale», continua D’Angelo, senza risparmiare altre stoccate.

La seggiovia per Monte Piselli (foto N. Cesari)

 

«A questa situazione si è giunti, con ogni probabilità, a causa di una persistente incertezza decisionale che ha caratterizzato la governance, la quale non ha mai chiarito fino in fondo l’indirizzo politico e il grado di adesione dell’intero Consorzio. – prosegue Come già evidenziato, se il progetto resta confinato alla sola stagionalità invernale è difficile ipotizzare un intervento realmente sostenibile dal punto di vista economico. Solo attraverso il coinvolgimento di realtà private e lo sviluppo di diverse discipline turistiche e ricettive è possibile compiere il salto di qualità necessario per rendere San Giacomo e San Marco una vera attrattiva del centro Italia».

 

La ricetta secondo D’Angelo è ben articolata ma chiara e lineare.

 

«Gli ingredienti fondamentali sono la diversificazione dell’offerta turistica, l’apertura verso altre discipline sportive, la realizzazione di infrastrutture adeguate sia sul piano della mobilità sia su quello materiale, come il potenziamento delle reti di comunicazione e la digitalizzazione delle informazioni relative agli elementi di valore del territorio, rendendoli fruibili agli utenti – conclude -. A ciò si devono aggiungere una ricettività adeguata agli standard internazionali e il legame unico che questo territorio offre con i suoi valori architettonici, storici e paesaggistici. Non ultimo, il collegamento strategico con il litorale abruzzese e marchigiano, che rappresenta un ulteriore punto di forza esclusivo della nostra realtà».

 

Monte Piselli, salta la stagione invernale, Ameli: «Responsabilità politiche gravi, ora servono scelte sostenibili»

Monte Piselli, impianti chiusi ma almeno…pulite il piazzale

Monte Piselli, l’accusa di Fioravanti: «Salta la stagione invernale, chi ha detto no alle proposte si assuma la responsabilità»

Monte Piselli, dopo lo stop agli impianti il Cotuge fissa la “deadline”: «Basta immobilismo»


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X