
Il sindaco Fioravanti sugli impianti di Monte Piselli
«Comprendo il nervosismo del sindaco di Valle Castellana, Camillo D’Angelo, ma dopo quindici anni di gestione fallimentare del Cotuge è arrivato il momento di fare chiarezza».
Con queste parole il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, risponde alle dichiarazioni del collega che ieri ha riacceso l’attenzione sulla situazione degli impianti sciistici di Monte Piselli (leggi l’articolo).
Fioravanti prosegue sottolineando come l’Amministrazione comunale abbia individuato le responsabilità del blocco attuale: «Abbiamo smascherato i responsabili di questo stallo e oggi assistiamo al paradosso, per cui chi non ha prodotto risultati per anni punta il dito contro chi, in appena due anni, era riuscito a reperire 12 milioni di euro per rilanciare l’impianto e garantire un nuovo futuro a Monte Piselli».
Per fare piena luce sulla vicenda, il Comune ha organizzato per il 18 dicembre l’iniziativa pubblica “Liberiamo Monte Piselli”, durante la quale verranno illustrati nel dettaglio tutti i passaggi che hanno portato all’attuale situazione.
«Diremo basta ai tentativi di privatizzazione della montagna e a una gestione che non ha prodotto benefici concreti. Daremo voce ai cittadini che chiedono con forza una montagna finalmente fruibile e accessibile a tutti», conclude Fioravanti.
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