Ascoli, dal Forlì al Campobasso: tre gare per chiudere in crescendo il 2025

(foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro 

Il pareggio con la Vis Pesaro ha lasciato sensazioni contrastanti in casa Ascoli. Da una parte, il rammarico per non essere tornati al successo e per aver ormai perso contatto in maniera evidente dalla coppia di testa Arezzo-Ravenna (anche se gli amaranto, sconfitti quest’oggi sul campo del Livorno, rischiano di perdere la testa della classifica).

Dall’altra, però, c’è la consapevolezza di un’identità sempre più chiara, di una squadra con valori importanti che hanno permesso di guadagnare comunque un punto su un campo complicato contro una squadra ostica e con caratteristiche con cui, al momento, difficilmente il fraseggio e il gioco corale bianconero si sposano bene.

Il calendario mette adesso di fronte un altro trittico da non sottovalutare, in cui bisognerà comunque provare a mettere in fila una serie di risultati pieni per recuperare terreno sulle due davanti e per mantenere una distanza di sicurezza sulla quarta in classifica: un vantaggio che permetterebbe di crescere con meno pressioni e prepararsi al meglio ad una seconda metà di stagione che spesso segue logiche ben diverse rispetto alla prima.

Il primo scoglio da superare sarà il Forlì, lunedì 8 dicembre al “Del Duca” alle ore 14,30. La compagine romagnola, neopromossa, è reduce da un solo punto nelle ultime quattro partite, ma può comunque contare su un buon bottino di punti accumulato fin qui grazie ad un positivo impatto con la categoria: 21 dopo quindici gare e settimo posto.

Domenica 14 dicembre alle 17,30 toccherà poi all’inedita trasferta sul campo del Guidonia Montecelio, probabilmente la vera sorpresa fin qui del girone B assieme al Ravenna. Alla prima stagione nei professionisti i laziali possono vantare 24 punti dopo 16 partite, che valgono la quarta piazza in classifica, impreziositi da risultati di spessore come la vittoria sul campo dell’Arezzo alla quinta giornata.

Chiuderà il girone d’andata e un intenso 2025 bianconero, la sfida casalinga contro il Campobasso del 21 dicembre nel primo “lunch match” (12:30) che vedrà impegnato il Picchio in questo campionato. La squadra costruita dall’ex socio Rizzetta sta per il momento avendo un rendimento senz’altro superiore rispetto alla passata stagione, ma deve fare i conti con una penalizzazione di due punti per alcune inadempienze.

Poi, almeno una settimana piena di riposo – l’unica vera e propria in stagione – per ricaricare energie fisiche e mentali in vista di un 2025 che inizierà, come avvenuto lo scorso anno, in quel di Piancastagnaio contro la Pianese.

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