Il rebus dei parcheggi:
la Commissione di Matteucci
convoca d’urgenza il dirigente Weldon
Il caso degli incassi dei pass residenti

Il parcheggio coperto dell’Ex Gil a Campo Parignano (Foto Andrea Vagnoni)

di Renato Pierantozzi

Dopo la missiva della Saba contenente i dati sui ricavi dei parcheggi cittadini e lo squilibrio di 8,5 milioni accusato in 10 anni di gestione (2008-2017), il consigliere comunale Ignazio Simone Matteucci ha convocato in via d’urgenza per domani mattina (venerdì 4 gennaio, ore 11) l’VIII Commissione consiliare “Servizi comunali” che presiede. Matteucci ha chiesto anche la presenza del dirigente del traffico, Cristoforo Weldon, per cercare di iniziare ad analizzare i dati comunicati dalla Saba da cui si evince il “buco” milionario a scapito del Comune. «Serve chiarezza», dice Matteucci che è pronto a giocare anche altre “carte” per cercare uscire dal tunnel. La partita sulla sosta, insomma, si fa sempre più calda anche perché non tutti i “numeri” sembrano riportare in base ad una prima analisi sommaria. Dalla tabella del gestore, inoltre, potrebbe esserci qualche refuso o errore di stampa visto che, ad esempio, nella parte relativa agli incassi dei permessi residenti non si evince una sostanziale differenza tra quando il pass costava 13 euro (fino al 2014) e l’aumento a 25 euro (dal 2016). Nel 2014 a fronte di 3.600 pass “Ztl 1-2-3” al costo di 13 euro ci sono incassi dichiarati per 46.800 euro. Una cifra quasi simile a quella del 2018 (quando il pass costava 25 euro…) con 3.640 tagliandi rilasciati per un incasso di 47.320 euro. C’è anche da dire che in cinque anni (2014-2018) la Saba sostiene di aver sostenuto spese per il rilancio dei permessi pari a 225.375 euro.

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