ASCOLI – La procedura di raffreddamento era stata convocata a seguito dello stato di agitazione proclamato da Nursind, Nursing Up e Usb, dopo che la liquidatrice Asur ha rimandato al mittente l’accordo sancito tra sindacalisti e l’ex sub commissaro di Area Vasta 5, Esposito
ASCOLI – Anche Confindustria nella squadra al via del secondo indirizzo sulle nuove frontiere dei materiali polimerici. Si tratta di figure particolarmente richieste e introvabili. Per gli studenti una garanzia di ingresso nel mondo del lavoro
CONTRIBUIRA’ a sostenere il piano di investimenti 2023-2027 dell’azienda per complessivi 208 milioni di euro. Fra il 2016 e il 2022, l’Italia è stata la maggiore beneficiaria delle risorse BEI dedicate al settore idrico con 2,9 miliardi di euro. Il presidente Alati: «Favoriremo la crescita del territorio e delle popolazioni servite nell’ottica della economia circolare, della salvaguardia della risorsa idrica e del contenimento delle tariffe nel breve periodo»
ASCOLI – Presentato oggi nella sede di Piceno Consind dall’assessore regionale Andrea Antonini. Riapre lo sportello della legge 181/89
SAN BENEDETTO – Evento dell’Associazione “Lasciatemi Volare” per abbattere le tanto temute barriere sportive
SANITA’ – Dopo le recenti polemiche, ecco l’intervento della Direzione dell’Ast picena che non nasconde il problema della grave carenza di personale medico: «E’ all’attenzione di Governo, Ministero e Regione che devono trovare modalità di valorizzazione, anche economica, per chi lavora in prima linea con carichi di lavoro elevati e maggiore responsabilità medico-legale»
VIABILITA’ – L’interdizione è prevista dalle ore 8 alle 12
L’INIZIATIVA è del Gruppo Fai Giovani di San Benedetto, in collaborazione con la Fiab. Ecco i dettagli
SANITA’ – Ed ancora: nel Fermano sono circa 60 le persone confermate fino a dicembre; nel Piceno, rinnovi per due soli mesi a circa 230. La Sanità qui si regge sui precari? Poi: nel Fermano, ogni rinnovo (nome per nome) è stato caldeggiato dai dirigenti dei servizi; nel Piceno non risulta
SANITA’ – Sulla delicata questione, intervengono il presidente ed il segretario regionale del sindacato dei medici ospedalieri, Moretti e Piccinini: «A rischio la qualità delle cure, la garanzia di erogazione dei Lea e l’allungamento delle liste d’attesa. Necessario invece un cambio di rotta in ragione delle opportunità offerte dal decreto 34»