Ospedale unico, l’ira della Casini:
«Basta bufale: Centobuchi? Invenzione
Castelli pensi a riunire i sindaci»

Utilizzo dell’algoritmo, localizzazione del nuovo ospedale a Centobuchi, polemiche politiche.  Dopo la conferenza stampa del presidente Ceriscioli sul bilancio dell’Asur 2017, è ripartito il dibattito (che va avanti dal 2004) sul nuovo nosocomio iper tecnologico da realizzare tra Ascoli e San Benedetto. E così dopo alcuni giorni di forti discussioni, pochi minuti fa è arrivato un post-verità della vice presidente della Regione, Anna Casini. «OSPEDALE UNICO, facciamo chiarezza NO BUFALE».

Anna Casini

E’ l’incipit seguito da quattro punti che non ammettono repliche.  «1) Il presidente Ceriscioli non ha mai detto dove verrà ubicato, quindi Centobuchi è una mera invenzione!! 2)Gli ospedali di Ascoli e San Benedetto non verranno chiusi pertanto chi lo afferma mente e disorienta in modo vergognoso i cittadini.3) il presidente Ceriscioli non ha detto che ha usato l’ algoritmo ma che lo userà per individuare la localizzazione più idonea del nuovo ospedale. 4) se Castelli avesse riunito la Conferenza dei Sindaci, cosa che non fa da un anno, oggi il nostro territorio non sarebbe l’ unico a non sapere dove sarà l’ospedale». La stoccata al sindaco arriva dopo il comunicato di ieri dello stesso Castelli che aveva annunciato per lunedì l’invio di una lettera-sondaggio ai sindaci per  vedere quali aree sarebbero disponibili per ospitare il nuovo nosocomio, senza peraltro annunciare la convocazione della conferenza dei sindaci dove Castelli rischia di finire in minoranza e non venire eletto come presidente.

R.P.

Ospedale unico, Castelli contro Ceriscioli E avvia un “sondaggio” tra i sindaci