Sul bus senza biglietto,
giro di vite di Start e Fifa Security

I recenti episodi di aggressione a un “verificatore” della Start ad Ascoli e ad un operatore della “Fifa Security” a San Benedetto del Tronto, hanno indotto a un rafforzamento per contrastare la lotta all’abusivismo nel trasporto pubblico locale. Nel mirino le persone (numerose) che continuano a pretendere di salire sui mezzi di trasporto pubblici, urbani ed extra urbani, sprovviste di biglietto oppure di effettuare lunghi tragitti con biglietti magari da un euro. Per questo motivo la “Fifa Security”, che a sede a San Benedetto, da lunedì farà entrare in servizio altre tre persone. Si tratta di tre operatori i quali, dopo aver frequantato uno specificio corso di formazione, hanno ottenuto dalla Regione Marche l’abilitazione al controllo e al rilevamento delle relative sanzioni nell’ambito del servizio pubblico locale. Andranno a integrare l’attività già svolta dai “verificatori” della Start effettuando tutti i controlli necessari  ed elevando quindi le relative sanzioni. Nel frattempo continuerà il lavoro svolto dagli altri operatori della “Fifa Security” che è finalizzato al controllo – al momento della salita a bordo degli utenti – del possesso di regolare titolo di viaggio, cioè il biglietto. Avverrà quindi un doppio controllo: quello a terra al momento della salita a bordo e quello a bordo con il veicolo in movimento. Saranno dunque accertate le violazioni previste dalla legge regionale numero 12 del 2009 in materia di trasporto pubblico locale, con la compilazione dei relativi verbali.