Patti territoriali:
avviso della Provincia
per enti locali
e imprese del Piceno

ASCOLI - Obiettivo concorrere con un progetto pilota a fondi per un massimo di 9,5 milioni di euro. La procedura è promossa dal Mise. Il presidente Loggi e il consigliere Borraccini: «È fondamentale tentare di intercettare qualsiasi opportunità di finanziamento a livello europeo, nazionale e regionale»
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La Provincia di Ascoli, come soggetto operativo e responsabile dell’attuazione e gestione dei vecchi Patti Territoriali, ha predisposto l’avviso per partecipare alla procedura promossa dal Mise (Ministero dello sviluppo economico) di assegnazione di contributi relativi ad un progetto pilota volto allo sviluppo del tessuto imprenditoriale territoriale.

Potranno presentare proposte progettuali enti locali che piccole e medie imprese del Piceno. In particolare i Comuni della provincia di Ascoli, le Unioni Montane, l’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto possono avanzare domanda per la realizzazione di interventi infrastrutturali pubblici mentre le piccole e medie imprese possono presentare istanza di agevolazione per la realizzazione di interventi imprenditoriali privati.

Il Consiglio provinciale

La selezione delle proposte pervenute, da ricomprendere nel progetto pilota, sarà effettuata dalla Provincia sulla base dei criteri stabiliti nell’avviso. In un secondo momento, grazie a questo iter, sarà possibile partecipare alla procedura valutativa a graduatoria del Mise. In caso di esito positivo della valutazione alla nostra Provincia potrebbero essere assegnate risorse fino all’importo complessivo di 9,5 milioni di euro: 5 milioni destinati agli interventi presentati dagli enti locali e 4,5 milioni di euro rivolti a quelli presentati da operatori privati.

Le proposte progettuali dei soggetti proponenti (enti pubblici e imprese) dovranno riguardare una, massimo due delle seguenti tematiche prioritarie: competitività del sistema produttivo in relazione alle potenzialità di sviluppo economico dell’area interessata; valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile; transizione ecologica; auto imprenditorialità con creazione di imprese anche da parte delle donne e dei giovani inattivi e, infine, riqualificazione delle aree urbane e delle aree interne.

«È fondamentale tentare di intercettare qualsiasi opportunità di finanziamento a livello europeo, nazionale e regionale – le parole del presidente della Provincia Sergio Loggi – per questo l’Amministrazione provinciale intende costruire al meglio e con il massimo impegno un progetto pilota di ampio respiro, in grado di concorrere con le migliori prospettive possibili alla procedura di selezione che verrà attivata dal Mise nei prossimi mesi mediante Unioncamere».

Sulla stessa lunghezza d’onda il consigliere provinciale Giovanni Borraccini che ha seguito direttamente gli incontri tecnici con la società incaricata di dare supporto alla Provincia nell’attività di redazione del progetto pilota.

Giovanni Borraccini

«Nei criteri di punteggio che saranno assegnati alle proposte progettuali secondo gli indirizzi del Mise – dice – la Provincia, per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali pubblici, ha dato rilievo a parametri come la coerenza della proposta rispetto agli obiettivi del bando e la capacità di attivare le potenzialità di sviluppo economico e occupazionale mentre, per le proposte rivolte allo sviluppo del tessuto imprenditoriale, i maggiori punteggi saranno attribuiti agli interventi che utilizzano tecnologie e processi innovativi, presentano sostenibilità ambientale e coerenza con le vocazioni di crescita dell’area territoriale di riferimento. Interessante – conclude Borraccini – è la circostanza che per la realizzazione di progetti infrastrutturali i contributi possono coprire fino alla misura massima del 100% dei costi ammissibili mentre alle imprese potrà essere riconosciuto fino ad un contributo massimo del 70% dell’investimento se optano per il regime de minimis».

 

Le manifestazioni d’interesse vanno presentate entro il 31 gennaio. Info dal lunedì al venerdì (ore 8-13) per la parte amministrativa Vincenzo Perozzi (0736.277339 – vincenzo.perozzi@provincia.ap.it, per la parte tecnica Antonio Borraccini (0736.277622 – antonio.borraccini@provincia.ap.it).

 


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