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La Zona industriale finalmente illuminata, lavori eseguiti in meno di un mese: il Consind ha mantenuto la promessa

ASCOLI - Fino a poco prima di Natale l'asse attrezzato era quasi completamente al buio. Dopo la denuncia di Cronache Picene, Domenico Procaccini, presidente del Consorzio di industrializzazione, aveva annunciato un radicale intervento. Ecco le sue parole
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L’asse attrezzato con la nuova illuminazione (foto del 26 gennaio 2023)

 

 

di Maria Nerina Galiè

 

Sarà che siamo poco abituati a veder mantenuti gli impegni.

Sarà che ormai c’eravamo quasi rassegnati al buio della Zona industriale di Ascoli, con il disagio che tornava alla carica in modo prepotente ad ogni inverno, con le giornate più corte.

Ma è di certo stata una sorpresa “vedere la luce”, e nel vero senso della parola, su una delle arterie più trafficate della città.

 

Domenico Procaccini

Subito dopo le vacanze di Natale, come annunciato dal presidente del Consind Domenico Procaccini, in risposta all’articolo di Cronache Picene che segnalava il problema, operai della ditta incaricata hanno iniziato a lavorare sui lampioni per cambiare i punti luce.

La differenza di illuminazione è evidente, rispetto a solo qualche settimana fa.

(Continua dopo la foto)

L’asse attrezzato come si presentava il 22 dicembre 2022

 

«Sì, stiamo procedendo come da tabella di marcia – commenta Domenico Procaccini – e, partendo dalla parte più vicina alla città (zona ex Olivieri), siamo arrivati a cambiare i punti luce fino al cavalcavia sul Tronto, per arrivare fino alla rotatoria di Villa Sant’Antonio. E questo parlando di asse centrale».

 

I lavori erano stati consegnati alla ditta, vincitrice di gara di appalto, il 19 dicembre scorso e comprendono la sistemazione di 1.000 punti luce non solo sull’asse centrale, ma anche nelle strade secondarie e sulla parte di via del Commercio che ricade nella competenza del Consind.

Procaccini: «Siamo partiti dall’asse centrale, per motivi legati alla sicurezza (negli ultimi tempi la strada è stata teatro di diversi incidenti, ndr).

Quella strada è parecchio trafficata e non più soltanto da chi lavora nelle aziende. Le numerose attività commerciali della zona portano parecchio movimento.

Entro giugno è prevista la fine dei lavori.

In via del Commercio, lungo la parallela di via Piceno Aprutina per capirci, dobbiamo cambiare tutti i pali, in quanto non sono a norma. Aggiungeremo circa 80 nuovi punti luce che ora non ci sono e si dovranno cambiare dei quadri elettrici o metterne di nuovi».

 

L’appalto prevede un contratto ventennale per una spesa pari a 150-160.000 euro l’anno, comprensivi costi di energia e della manutenzione ordinaria e straordinaria.

 

Evidente la maggiore intensità dei lampioni, lungo la zona industriale (foto del 26 gennaio 2023)

«Negli accordi è previsto – sottolinea il presidente del Consid – che al 13esimo anno la ditta sostituisca tutte le plafoniere, affinché siano sempre al massimo dell’efficienza.

Dimezzato anche il consumo energetico, poiché le vecchie lampadine sono state sostituite da quelle a basso consumo e maggiore intensità.

L’impianto di illuminazione – precisa Procaccini – è stato progettato  anche per distribuire meglio la luce, in modo da coprire la carreggiata ma anche i marciapiedi». 

 

Alla base del progetto ci sono stati sia un censimento delle strade e degli agglomerati industriali e commerciali dell’intera area, sia un apposito studio di illuminotecnica, realizzato con l’aiuto dell’Università Politecnica delle Marche.

Ancora Procaccini: «Non abbiamo lasciato nulla al caso ed abbiamo preteso il meglio per la nostra zona industriale considerata tra le migliori del Centro Italia e la migliore delle Marche.

Una delle caratteristiche che la rende anche “armonica” urbanisticamente è la fascia di rispetto. Tra gli edifici industriali e la strada ci sono 10 metri. L’impatto visivo non è come molte altre zone industriali dove le fabbriche incombono sulla strada.

Al Consind spetta la manutenzione costante dell’area di rispetto come pure dei fossi, al fine di evitare allagamenti.

 

E’ tangibile il vento di rinnovamento che soffia tra i vertici del Consind, consapevoli dell’importanza che l’area riveste non solo per Ascoli ma per tutto il Piceno, abbandonata per un ventennio.

La manutenzione straordinaria delle strade, dall’asfalto alla segnaletica, sarà il prossimo impegno della squadra guidata da Procaccini che ha già in canna il progetto di riqualificazione.

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