Vicenda Tribunale, il sindaco Fioravanti: «Resta ad Ascoli e continuerà a rivestire un ruolo fondamentale»

Il Tribunale di Ascoli e il sindaco Fioravanti

«Il Tribunale di Ascoli continuerà a rivestire un ruolo fondamentale per il capoluogo delle Cento Torri e per tutto il territorio Piceno».

Lo afferma Marco Fioravanti, che interviene sulla vicenda del Palazzo di Giustizia di Ascoli e sul ventilato sfratto per finita locazione.

«Dopo aver appreso la preoccupazione di quanti lavorano presso il Tribunale, ma anche di tutti i nostri cittadini, in relazione al possibile sfratto per finita locazione – racconta il sindaco – mi sono tempestivamente recato presso il Ministero della Giustizia, a Roma, per incontrare il sottosegretario di Stato Andrea Delmastro Delle Vedove e il direttore generale delle risorse materiali e delle tecnologie Massimo Orlando. Dopo aver spiegato l’importanza strategica del Tribunale per Ascoli e tutto il Piceno, sono stato rassicurato sul futuro della struttura, nei confronti della quale si erano già entrambi attivati, anche con i loro uffici.

Grazie a tale lavoro, svolto in maniera rapida e in totale sinergia, il Tribunale tornerà dunque nelle disponibilità dell’Agenzia del Demanio e vedrà poi lo stesso Ministero della Giustizia scendere fattivamente in campo con interventi di ristrutturazione della sede di un così importante servizio giurisdizionale. Non solo il Tribunale resterà ad Ascoli, con fondamentali ricadute socio-economiche sul nostro territorio – conclude Fioravanti – ma sarà anche valorizzato, andando a ricoprire un ruolo sempre più importante per la nostra città e tutto il Piceno».

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