Si laurea in Antropologia indossando l’abito tradizionale dei nativi americani: la sambenedettese Raffaella Milandri è la prima in Italia

Raffaella Milandri in abito Crow

Raffaella Milandri, scrittrice e giornalista di San Benedetto, si è laureata – alla “Alma Mater Studiorum” di  Bologna – in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali, incentrata sui diritti dei nativi americani e per i popoli indigeni, di cui la neo dottoressa è da tempo attivista e studiosa.

Non a caso, per l’occasione, la Milandri ha indossato l’abito tradizionale Crow, tribù della sua famiglia adottiva in Montana.

E’ solo dal 2017 – ricorda Raffaella Milandri – che esiste una legge (SB 319) in Montana che permette ai nativi americani e loro familiari di laurearsi con il “tribal regalia” ovvero con l’abito tradizionale tribale. In precedenza poteva essere proibito.

In virtù di questo, il segretario della Crow Nation, Levi Black Eagle, a maggio 2022 con una circolare ricordava ai membri tribali la possibilità di indossare l’abito tradizionale Crow in queste occasioni.

«In quel momento – spiega la Milandri – ho chiesto alla famiglia Black Eagle se potevo, in quanto membro adottivo,  indossare l’abito in occasione della sua laurea di marzo 2023.

Da allora, Audrey Black Eagle ha lavorato alacremente per confezionare il mio abito.

Una grandissima emozione e un onore poter rappresentare la Crow Nation e la mia famiglia adottiva. Ho dedicato la mia laurea in primis alle vittime dei collegi indiani, istituti scolastici, perlopiù a gestione cattolica, di stampo assimilazionista.

Raffaella Milandri insieme con la madre,  Caterina Casadio

Le stesse vittime per le quali Papa Francesco, lo scorso luglio, si è recato in Canada in viaggio penitenziale a chiedere scusa. Ho molto approfondito questo tema controverso e presto sarà pubblicato un mio studio sull’argomento».

La Milandri è la prima persona in Italia a laurearsi con abito tradizionale nativo americano Crow che, ricordiamo, facendo parte della cultura di un popolo nativo va salvaguardato e non usato senza avere il permesso dalla tribù di appartenenza.