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Ast via da Piazza Nardone: si è pensato ad un’alternativa consona anche per la Medicina Legale?

SAN BENEDETTO - Nell'edificio al centro della città rivierasca non c'è solo il Dipartimento di Prevenzione. Non si parla però delle esigenze dell'Unità operativa, che ha pure lì una sede (l'altra è ad Ascoli all'ex Gil). Il direttore Alessandrini:  «Da anni chiediamo ambulatori più decorosi e facilmente accessibili per i nostri pazienti fragili»
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La sede del Dipartimento di Prevenzione di Piazza Nardone

 

di Maria Nerina Galiè

 

Nella necessità di dover trasferire il Dipartimento di Prevenzione di San Benedetto, si è tenuto conto che nella stessa struttura adesso sono presenti anche gli ambulatori della Medicina Legale?

 

La domanda è lecita in ragione dei numeri che snocciola – insieme con la tipologia di pazienti – il dottor Pietro Alessandrini, direttore dell’Unità operativa dell’Ast picena che ha sede ad Ascoli all’ex Gil e a San Benedetto in Piazza Nardone appunto.

«Nel 2022 – spiega il primario – abbiamo evaso 10.000 pratiche d’invalidità, ma non solo, e visitato 5.500 persone (l’utente può presentare la richiesta per più pratiche, ndr), equamente divise tra Ascoli e San Benedetto. E 3.000 visite per le patenti.

Solo in Riviera, visitiamo 80, 100 pazienti oncologici al mese, per scendere nel dettaglio.

I nostri pazienti sono fragili, con invalidità di diversa tipologia, molti sono anziani.

Per loro c’è bisogno di una degna accoglienza, in una sede decorosa, facile da raggiungere e con facilità di parcheggio.

Ad Ascoli, all’ex Gil tutto questo c’è».

 

Qualche anno fa era stato chiesto al dottor Alessandrini di produrre una sorta di piano di ristrutturazione per gli ambulatori di Piazza Nardone, al fine di rendere il servizio più consono.

«Ho addirittura presentato un vero e proprio progetto, con tanto di piantina. sembrava cosa fatta.  Poi però non se ne è più parlato», afferma il dottor Alessandrini.

 

Ed ancora oggi, nell’intento di dover trovare una nuova collocazione per i servizi Ast attualmente collocati in Piazza Nardone, nessuno ha interessato la Medicina Legale. Nessuno ha chiesto lumi su eventuali particolari esigenze.

 

Non è automatico che il servizio debba seguire il Dipartimento di Prevenzione, sono due realtà distinte. Ma se l’Ast dovrà lasciare l’edificio di Piazza Nardone (e sembra questa la strada), la faccenda non può non riguardare pure la Medicina Legale, che avrà bisogno di una nuova collocazione.

 

 


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