Le mura storiche delle Marche si rifanno il look: 4 milioni di euro dalla Regione per le mura di 11 Comuni, tra cui Acquaviva e Cupra Marittima, nel Piceno: «Per la prima volta, grazie all’azione della Giunta Acquaroli e dell’Assessorato alle Infrastrutture, la Regione Marche assegna ai Comuni risorse dirette, per la riqualificazione e la valorizzazione delle mura storiche delle nostre città e dei nostri borghi – ha ricordato l’assessore regionale Francesco Baldelli – ma non solo, trasferiamo ai Comuni anche tre concetti base della nostra visione delle infrastrutture: sostegno concreto alla filiera istituzionale del territorio, valorizzazione delle eccellenze per uno sviluppo sociale ed economico sostenibile, promozione della cultura e della qualità del progetto.
Siamo le Marche dei campanili e dei teatri, ma anche delle mura storiche, simbolo d’identità di una regione ancora tutta da scoprire. Strategico per noi investire risorse per sottrarre al degrado questi veri e propri ‘capolavori di pietra’, che difficilmente troviamo così numerosi in altre regioni italiane e, ancor meno, in Europa».
L’assessore alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici ha presentato i progetti dei Comuni che si sono aggiudicati i contributi previsti dal bando regionale sul recupero e la valorizzazione delle mura storiche: 4 milioni di euro (per un massimo di 500.000 euro a singolo contributo) destinati a interventi, non solo di decoro o manutentivi, ma anche con finalità di carattere sociale e culturale, attraverso la creazione di itinerari dedicati a turisti e appassionati di arte e storia.
«Investiamo 4 milioni di euro che azionano interventi di riqualificazione delle mura storiche per 6 milioni e 200.000 euro. Un cambio di paradigma – aggiunge l’assessore Baldelli – per passare da azioni concentrate esclusivamente su recupero e manutenzione ordinaria, ad azioni concrete di rilancio in chiave di sviluppo della socialità, per chi vive e lavora in quei luoghi, e turistica, per quei visitatori che sono sempre più alla ricerca di bellezze da ammirare durante tutto l’anno.
Giochiamo all’attacco insieme ai Comuni, in un gioco di squadra che vede la Giunta Acquaroli sempre più protagonista per fare delle infrastrutture un’autentica opportunità per abbattere le diseguaglianze territoriali e generare sviluppo e benessere».
«Tra miglioramenti della rete viaria e della sicurezza stradale, riqualificazione degli spazi urbani e salubrità degli ambienti scolastici con gli impianti di vmc e gli edifici scolastici di nuova generazione – osserva l’assessore Baldelli – abbiamo destinato a Comuni e Province 90 milioni di euro in tre anni, in termini di risorse dirette, attivando 120 milioni di euro di interventi, grazie alla compartecipazione degli Enti ai progetti presentati nei bandi, che hanno contribuito alla crescita per le imprese del settore delle costruzioni e dell’indotto, con ottimi riscontri sul lato occupazionale».
Risorse importanti e rese disponibili con modalità innovative, che hanno creato i presupposti per una messa a terra rapida ed efficace degli interventi, come nel caso del bando appunto delle mura storiche, in cui è stato preso in considerazione un mix di criteri valutativi, tra cui la “cantierabilità”, le caratteristiche dell’intervento in termini di sicurezza strutturale e recupero, i riconoscimenti in possesso del Comune (Patrimonio Unesco, Borgo più bello d’Italia, Bandiera Arancione, Blu, Verde), la percentuale di cofinanziamento comunale, la proposta di promozione turistica.
Ad aggiudicarsi le risorse sono stati i Comuni di Mondavio, Sassoferrato, Corinaldo, Acquaviva Picena, Macerata, Campofilone, Pesaro, Cupra Marittima, Fossombrone, Sassocorvaro e Mombaroccio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati