di Federico Ameli
Sulla scia del successo ottenuto nel corso delle ultime edizioni, si rinnova anche quest’anno l’ormai consueto appuntamento con il Concorso nazionale di composizione “Poesia in musica: verso l’Assoluto di Mauro Crocetta”, promosso dall’omonima Fondazione in collaborazione con l’Istituto musicale “Gaspare Spontini”, con il patrocinio del Comune di Ascoli e – da quest’anno, in occasione della settima edizione – del Ministero della Cultura.
Maria Puca, Marco Fioravanti e Maria Rosaria Sarcina in conferenza stampa, con i Maestri Andrea Talmelli e Lamberto Lugli in collegamento
Una novità che non deve certo sorprendere, data la qualità della proposta culturale che anno dopo anno la Fondazione presieduta da Maria Rosaria Sarcina mette a disposizione del pubblico e dei giovani musicisti emergenti che, anche quest’anno, si sono messi alla prova in una competizione di alto spessore, inserita nel novero delle più autorevoli manifestazioni italiane per il centenario della Simc, la Società italiana musica contemporanea.
«Ringrazio il sindaco Fioravanti per la consueta disponibilità, la professoressa Maria Puca – coordinatrice dell’Istituto musicale “Gaspare Spontini”, ndr – e i maestri Andrea Talmelli e Lamberto Lugli, rispettivamente presidente della giuria e direttore artistico del Concorso – esordisce la presidente Sarcina nel presentare questa settima edizione –
Siamo di fronte a un progetto partito 7 anni fa per collegare la poesia alla musica, dando spazio ai giovani compositori attraverso lo stimolo del testo poetico di Mauro Crocetta. Crocetta è stato una persona concreta: in fondo, la cultura è anche concretezza ed è questa la linea guida che vogliamo seguire nel dare spazio alle nuove generazioni».
Anche quest’anno, la produzione artistica del poeta di Trinitapoli, in Puglia, ma vissuto a lungo tra Marche e Abruzzo e prematuramente scomparso nel 2004, farà da ideale filo conduttore di una serata, quella di sabato 30 settembre, che vedrà la Sala della Vittoria della Pinacoteca ospitare uno straordinario connubio tra arte, musica, danza e poesia.
Come di consueto, la proclamazione del vincitore del concorso – quest’anno a contendersi l’ambito premio saranno Cristina Maria Noli con “Suggestioni”, Riccardo Colucci con “Tra la sabbia e la spuma” e Tiziano de Felice con “E l’onda si rompe leggera”, tutti e tre quartetti di fiati – sarà preceduta da un programma decisamente ricco di spunti di riflessione a tema musicale e poetico.
Con la professoressa Puca confermatissima nel ruolo di conduttrice, ad aprire le danze alle ore 17 saranno proprio le allieve di danza classica dell’Istituto Spontini, dirette dalla professoressa Maria Luigia Neroni.
Dopo l’esibizione di Luca Fialdini, vincitore della sesta edizione, con una composizione commissionata dall’Accademia Erard, il programma prevede uno spazio video dedicato a “Icaro”, tratto da “I Miti” di Crocetta, nel corso del quale verrà evidenziata la straordinaria modernità del testo e del suo personaggio.
«Il Concorso dedicato a Mauro Crocetta è davvero un unicum – assicura la presidente Sarcina – in quanto passa dalla poesia alla musica come espressione di libertà. Vogliamo creare delle emozioni, specie tra i ragazzi annebbiati e anestetizzati dai social: è questo il nostro impegno».
Maria Rosaria Sarcina e Marco Fioravanti
«Il settimo solitamente è un anno di crisi, mentre invece in questo caso si arricchisce di presenze, collegamenti e patrocini importanti – conferma la professoressa Puca – peraltro, l’Istituto Spontini è profondamente legato al Maestro Lugli, docente di Composizione al conservatorio Rossini, con cui abbiamo messo in campo una sinergia molto forte. Sarà presente anche la nostra classe di danza, che ogni anno propone un’ apertura coreografica sempre molto apprezzata».
Oltre alla premiazione del Concorso, la giornata di sabato 30 settembre sarà l’occasione ideale per consegnare l’edizione 2023 dell’ormai tradizionale Premio Cultura, che dopo la consegna nel 2022 al giornalista Francesco Giorgino quest’anno sarà ritirato da Simona Marchini. Attrice, regista, donna di teatro e amante della lirica e dell’arte, nonché ambasciatrice Unicef per l’Italia dal 1987, nel 2021 la Marchini ha dato alle stampe “Corpo estraneo. La mia vita, tra arte, musica e teatro”, un testo autobiografico presentato anche ad Ascoli lo scorso gennaio.
«Anche quest’anno il Comune di Ascoli ha l’onore di patrocinare una manifestazione culturale di grande importanza, specie in una fase così decisiva per la nostra città – afferma il sindaco Marco Fioravanti –
Ascoli sta vivendo una transizione culturale di apertura verso l’esterno e, in questo senso, il Concorso ci consente di creare delle connessioni molto forti. Questa settima edizione rappresenta un tassello importante per il Concorso e la città, lieta di ospitare un evento che ogni anno stimola i giovani talenti alla produzione di musiche ispirate ai versi di un artista poliedrico come Crocetta, anche grazie alla collaborazione attiva dell’Istituto Spontini.
Dietro il Concorso c’è un prezioso lavoro sinergico che conferma che la collaborazione tra enti porta sempre a grandi proposte culturali. Ascoli vuole puntare sulla qualità e non sulla quantità e continua a farlo con uno degli eventi più importanti del territorio regionale, anche in ambito turistico».
«Come dico sempre ai miei allievi, questo è il momento della verifica e del controllo della propria crescita – afferma il Maestro Lamberto Lugli – siamo sempre molto attenti nel dare ai ragazzi le certezze di cui sono alla ricerca. Il segreto di manifestazioni come queste è il gioco di squadra: trovare persone con cui condividere un’idea e perseguirla, collaborando con le realtà culturali del territorio e non solo».
Il concorso di composizione musicale “Mauro Crocetta” premia il giornalista Francesco Giorgino
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