Tribunale, via da Piazza Orlini entro il 2026: c’è la sentenza

L’interno del Tribunale di Ascoli

Non è finita come auspicato in città la vicenda dello sfratto del tribunale di Ascoli: sull’immobile è arrivata la sentenza del giudice Paola Mariani che ha deciso per la restituzione al proprietario entro il 29 dicembre 2026.

Il contratto di locazione era scaduto il 28 dicembre del 2022 ed il fondo immobiliare “Investire Sgr”, divenuto proprietario dello stabile per averlo rilevato  dalle Assicurazioni Generali, ne aveva chiesto la restituzione, appunto per finita locazione, sperando all’inizio in una revisione del canone.

All’epoca, per evitare il rischio di sfratto, si erano attivati l’Amministrazione comunale di Ascoli e lo stesso sindaco Marco Fioravanti e, accogliendo una mozione votata all’unanimità dal civico consesso vista l’importanza strategica della struttura, aveva annunciato l’intenzione, da parte del Demanio, di restarne in possesso e di attivare, con il Ministero della Giustizia, azioni volte alla ristrutturazione.

L’edificio di Piazza Simona Orlini è sede del Tribunale di Ascoli, della Procura con gli uffici di Polizia giudiziaria, dell’Ordine degli Avvocati e dell’Associazione Notarile.

Il giudice Mariani ha respinto il ricorso dell’Agenzia del Demanio ed ora, la “patata bollente” passerà all’Amministrazione locale che dovrà trovare un altro immobile idoneo a svolgere tale funzione a servizio dell’intera provincia.

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