Tourè è il primo squillo della Samb e indica l’idea del futuro prossimo di De Angelis e Palladini

La Samb ufficializza Tourè

di Pier Paolo Flammini

Dato per fatto, e adesso addirittura annunciato. Prima ancora di ricevere l’ufficialità dell’iscrizione in Serie C, la Samb ha comunicato l’arrivo di Nouahn Tourè, classe 2000, attaccante proveniente da due stagioni a Teramo e che dopo i tanti gol nell’Eccellenza abruzzese ha mostrato tutte le sue qualità anche in Serie D: 11 reti e 5 assist, una con la Samb, e soprattutto capacità tecniche e fisiche che ne fanno un giocatore pronto al lancio in Serie C.

Preferibilmente esterno sinistro d’attacco, Tourè si giocherà la maglia da titolare, in partenza, con Nazareno Battista, tra i riconfermati della squadra campione. e avrà come compagni di reparto Kerjota sulla fascia opposta, Eusepi a centro area e Sbaffo e chissà chi altri dietro di lui. O chissà se Palladini, che la scorsa stagione ha indovinato posizioni inaspettate per molti calciatori (Paolini, Zini, Chiatante, senza dimenticare Lonardo), non lo vorrà impiegare come sottopunta. Discorsi prematuri, certo.

L’annuncio ufficiale di Tourè arriva con un po’ di anticipo, quasi per bilanciare le notizie invece relative agli addii nelle ultime ore: prima Guadalupi (approdato al Barletta, in Serie D) e Gennari, poi Mario Titone, responsabile della scuola calcio nella trascorsa stagione. L’annuncio di Tourè inoltre ha una valenza programmatica: giovane (anche se nel suo caso non giovanissimo, 24 anni), sicuramente di ottima prospettiva in Serie C e quindi potenzialmente una plusvalenza futura. Un acquisto che oggi non indica la volontà di vincere il campionato, ma di stare in Serie C con stabilità per crescere.

Così come sta facendo Pazzi, il quale, al di là della decisione su Titone (potrebbe essere sostituito da un altro ex Samb, ma compagno di squadra di Pazzi, Gabriele Puglia, attualmente responsabile del settore giovanile del Mosciano) sta tessendo una rete di relazioni che, si spera, possa dare presto i suoi frutti, in tema di collaborazioni con le società di calcio giovanile e di ulteriori osservatori (e si è fatto ad esempio il nome di un altro ex, Giampietro Perrulli).

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