Esame di maturità, gli studenti della Riviera scelgono la B2: «Avevamo paura degli autori…» (Video)

PRIMA PROVA della maturità anche a Grottammare e San Benedetto del Tronto, il bilancio è positivo ma ora si aspetta la seconda
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Le voci dei ragazzi

 

di Edoardo Ciriaci

 

L’abbiamo temuta, attesa e ricordata con affetto. La prima prova dell’esame di maturità non è solo la chiusura di un cerchio ma una vera e propria esperienza dal quale se ne esce con un baule stracolmo di emozioni. Questa mattina, dalle ore 8,30 oltre mezzo milione di studenti è tornato a rianimare i corridoi di tutti gli istituti superiori italiani.

 

Sette le tracce tra cui scegliere: sulla letteratura l’analisi del testo de “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa o “Appendice I” tra “Dal diario” di Pasolini, mentre per i testi argomentativi proposti un estratto di Piers Brendon, “Gli anni Trenta, il decennio che sconvolse il mondo” (Carocci, 2005), Riccardo Maccioni, “Rispetto è la parola dell’anno Treccani” (Avvenire, 17/12/2024) e Telmo Pievani, “Un quarto d’era (geologica) di celebrità” (Feltrinelli, 2022). Infine i temi di attualità: “I giovani, la mia speranza” di Paolo Borsellino e Anna Meldolesi e Chiara Lalli, “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?” (7-Sette, 13/12/2024).

 

Alessandro fuori dal Fazzini

Almeno a Grottammare e San Benedetto del Tronto gran successo per la B2, testo argomentativo tratto da Riccardo Maccioni “rispetto è la parola dell’anno Treccani”. «È stata la mia scelta. Ma devo ammettere che l’ho trovata un po’ difficile, però ce l’ho fatta dai» commenta Alessandro all’uscita dal Fazzini di Grottammare.

Gli studenti di Grottammare

 

Nadia: «Ci ho messo tre ore e mezza ma mi posso ritenere soddisfatta. Speriamo bene, ora ci prepariamo per la seconda prova» dice accompagnata da Alessandro. Anche lui impegnato nell’esame: «Io invece ho scelto Pievani sul tema dell’ambiente. Seconda prova? Sono carico dai».

 

 

Sofia D.F, Beatrice e Sofia M.

Sembrava scontata la scelta della A, Pasolini o “Il gattopardo”, anche e soprattutto dopo il grande successo della serie uscita recentemente su Netflix.

 

Eppure proprio al Liceo Classico “Leopardi” c’è chi ha voluto scampare il pericolo: «Io ed alcune mie compagne avevamo paura proprio di quella», confessa sorridendo Sofia. Più coraggiosa invece Beatrice: «Io l’ho svolta». Adesso qualche ora di meritato riposo, poi si torna sui libri per preparare la seconda prova.

 

 


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