Chiamiamole, da titolo, “prove di derby”. O almeno di un derby che non sconfini in situazioni che con lo sport, ma anche con la sana rivalità sportiva, poco hanno a che fare. Così l’organizzazione del derby tra Samb e Ascoli previsto per il 26 ottobre (la data potrebbe cambiare a seconda delle esigenze televisive) al Del Duca, e successivamente in Coppa Italia entro il 30 a San Benedetto, richiederà una proficua collaborazione tra tutte le parti in causa per cercare di garantire agli spettatori di ambo le tifoserie di assistere a quello che si preannuncia essere uno spettacolo su cui saranno puntati gli occhi di tutta Italia. Sicuramente l’appuntamento sportivo più sentito, in questa stagione, nelle regioni del Centro Italia, Roma-Lazio esclusa.
Così nella giornata di mercoledì 10 settembre si sono incontrati, alla Questura di Ascoli, il questore Aldo Fusco insieme ai presidenti dell’Ascoli Bernardino Passeri e della Samb Vittorio Massi.
Nella nota diffusa dalla Sambenedettese si legge che «l’incontro ha rappresentato un’utile e proficua occasione per rafforzare i rapporti di collaborazione tra la Polizia di Stato ed i vertici delle società sportive attraverso la condivisione di linee di azione e di intervento finalizzate alla gestione in sicurezza dei prossimi impegni dell’Ascoli Calcio e della Sambenedettese».
«L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione e ha rappresentato un’importante occasione per rafforzare il dialogo tra la Polizia di Stato e i vertici delle società sportive. Al centro del confronto, la definizione di strategie condivise per garantire la sicurezza durante le partite, con particolare attenzione al derby del 26 ottobre, che si preannuncia come uno degli eventi sportivi più sentiti della stagione».
La volontà comune è quella di promuovere un calcio vissuto con passione ma nel rispetto delle regole, valorizzando il ruolo delle tifoserie e tutelando l’incolumità di tutti i partecipanti. Fusco ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della pianificazione, elementi fondamentali per assicurare lo svolgimento sereno degli incontri. Il ritorno del derby Ascoli-Samb non è solo una sfida sportiva, ma vuole essere un momento di grande significato per il territorio, capace di riaccendere emozioni sopite e rinsaldare il legame tra le comunità.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati