L’impegno che diventa esempio: premiati i Maestri del Lavoro del Piceno

I neo Maestri del Lavoro con le autorità presenti alla premiazione in Provincia

Come da consolidata tradizione, l’Amministrazione provinciale di Ascoli ha premiato con un attestato di riconoscimento i neo Maestri del Lavoro del Piceno, insigniti della prestigiosa onorificenza conferita a quanti hanno svolto la propria attività con dedizione, professionalità e generosità.

La cerimonia si è svolta nel pomeriggio di oggi, 21 ottobre, nella Sala consiliare di Palazzo San Filippo, alla presenza di numerose autorità civili e militari, a testimonianza della vicinanza delle istituzioni verso coloro che, con il proprio lavoro, hanno dato lustro al territorio e rappresentano un esempio positivo per le giovani generazioni.

All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della Provincia Sergio Loggi, il prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi, il vicario del questore Francesco Costantini, il comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto Giuseppe Quattrocchi, il comandante del 235° Reggimento Piceno David Bastiani e il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Daniele Centi.
Ad accompagnare i premiati erano inoltre presenti, con la fascia tricolore, il vicepresidente della Provincia e sindaco di Grottammare Alessandro Rocchi e i sindaci di Monsampolo del Tronto, Massimo Narcisi, e di Castignano, Fabio Polini.

«Dagli anni ’80 questa iniziativa costituisce un punto di riferimento per celebrare i Maestri del Lavoro che hanno onorato il territorio costituendo un esempio per i giovani – ha affermato il Console dei Maestri del Lavoro di Ascoli e Fermo Giorgio Fiori – come sodalizio siamo impegnati in attività di sensibilizzazione e testimonianza nelle scuole del territorio per trasmettere quei valori di attaccamento alla comunità e operosità che contraddistinguono la nostra storia».

«Lavoro e impresa costituiscono un binomio fondamentale per la crescita del Paese – ha dichiarato il Prefetto Sante Copponi – Il lavoro è un principio fondante della Costituzione che conferisce dignità all’uomo, mentre l’impresa rappresenta il motore dello sviluppo sociale ed economico. Le Stelle al Merito sono un riconoscimento importante per quanti contribuiscono, con impegno quotidiano, al bene collettivo: questa cerimonia intende rinnovare un messaggio di attenzione e responsabilità».

Il presidente Loggi ha ricordato le parole di Steve Jobs: «L’unico modo per fare un ottimo lavoro è amare quello che fate».

«L’onorificenza che vi è stata conferita – ha aggiunto Loggi – testimonia che avete amato davvero il vostro lavoro, svolgendolo con passione e dedizione. Desidero anche sottolineare l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro: si registrano ancora troppi infortuni, anche gravi, e ciò non può essere tollerato. È necessario fare squadra tra istituzioni, organizzazioni datoriali, sindacati e lavoratori per promuovere benessere, equità e legalità».

Al termine della cerimonia, la Provincia ha consegnato gli attestati di riconoscimento ai seguenti Maestri del Lavoro 2025:

• Franco Cocci di Monsampolo del Tronto, operaio da 40 anni presso l’azienda Eurofuni di Acquaviva Picena;

• Giuseppina Felicioni di Monsampolo del Tronto, impiegata da 38 anni presso la Piceno Services;

• Bruno Fioravanti di Roccafluvione, operaio in pensione con 25 anni di attività nell’azienda edile Panichi Srl;

• Giancarlo Mari di Ascoli Piceno, impiegato da 29 anni presso la ditta Hydrowatt di Folignano;

• Francesco Merletti di Castignano, quadro per 42 anni presso la Banca di Credito Cooperativo del Piceno di Acquaviva Picena;

• Rossella Moscardelli di Grottammare, impiegata da 27 anni presso l’Utes (Università della Terza Età e del Tempo Libero) di San Benedetto del Tronto;

• Anna Rita Pignoloni di Ascoli Piceno, impiegata da 38 anni presso la Cna di Ascoli Piceno.