Ascoli, reparti corti e intensità
nella ricetta di mister Sottil
Dal mercato spunta il nome di Millico

SERIE B - La vittoria sulla Spal ha riportato serenità nell'ambiente bianconero. La squadra è tornata al lavoro in vista del match di Empoli. Il nuovo allenatore è riuscito a compattare il gruppo. Il ds Polito al lavoro sul mercato: accostato il giovane attaccante granata. Al "Castellani" arbitra Camplone di Pescara, abituale quarto ufficiale al "Del Duca"
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di Salvatore Mastropietro

Svegliarsi all’indomani di una partita di campionato con quella serenità che solo una vittoria sa trasmettere era una sensazione sconosciuta da tempo nell’ambiente Ascoli. Il successo su una corazzata come la Spal non ha ancora tolto le castagne dal fuoco, ma ha almeno fatto capire che la squadra bianconera è viva e non in totale balìa del proprio destino, come più volte era sembrato nelle ultime settimane. A detta degli stessi calciatori nel post partita, a partire da uno dei leader dello spogliatoio come Nicola Leali, il nuovo allenatore Andrea Sottil ha toccato le corde giuste per il momento, incidendo soprattutto a livello caratteriale.

L’esultanza dei bianconeri a fine partita

Dal punto di vista tattico, invece, il tecnico 46enne, voluto in prima persona dal direttore sportivo Ciro Polito, ha trasmesso concetti semplici e chiari. Lo schieramento tattico non è stato stravolto rispetto a quanto visto con Delio Rossi, ma stavolta la squadra non è apparsa lunga e sfilacciata. La distanza tra i reparti è stata ridotta e ciò ha permesso a difesa e centrocampo di poter schermare meglio gli attacchi avversari. Un ruolo importante è stato giocato dai tre calciatori offensivi – Bajic, Sabiri e Chiricò – a cui Sottil ha dato il preciso compito di disturbare la costruzione dal basso della Spal pressando a uomo sui difensori centrali e sui centrocampisti centrali avversari. Il tutto, ovviamente, condito da quell’intensità e quella cattiveria che hanno permesso all’Ascoli di colmare il gap tecnico inevitabilmente presente in confronto ad una formazione che arrivava al “Del Duca” con ben 20 punti in più in classifica.

Sottil

Ora, però, non c’è tempo di fermarsi. La classifica resta ancora parecchio deficitaria ed il calendario mette subito di fronte un altro avversario particolarmente ostico. Mercoledì 30 dicembre alle ore 18 l’Ascoli sarà di scena sul campo dell’Empoli, seconda forza del campionato alle spalle della Salernitana. In vista della sfida contro i toscani, che chiuderà un “pazzo” 2020 bianconero, la compagine allenata da Andrea Sottil ha ripreso oggi la preparazione presso il “Picchio Village”. I titolari della sfida di ieri con la Spal hanno svolto un allenamento di scarico. Tutti gli altri sono stati impegnati in giochi di posizione, richiamo di forza e partita a campo ridotto. Hanno lavorato a parte i difensori Sini e Spendlhofer, che restano in dubbio anche per la trasferta di mercoledì. Domani alle ore 10 è in programma la consueta rifinitura prima della partenza per Empoli.

Il ds Polito

CALCIOMERCATO – La sessione di calciomercato ormai alle porte giocherà come non mai un ruolo fondamentale all’interno della stagione dell’Ascoli. Il direttore Ciro Polito, che questa volta dovrebbe operare senza interferenze a differenza di quanto accaduto al suo predecessore Bifulco, ha affermato di essere già al lavoro sotto traccia per scegliere i calciatori giusti. Qualche rinforzo arriverà sicuramente per quanto riguarda il reparto offensivo. Sono diversi i nomi valutati dal ds campano. Uno dei profili sul tavolo è quello di Vincenzo Millico, attaccante 20enne del Torino che non ha trovato spazio in questa prima parte di campionato con la maglia granata. Fonti vicine al club piemontese hanno accostato il giocatore alla squadra bianconera. Ulteriori sviluppi sono attesi già nel corso della prossima settimana, ma prima c’è da battere la concorrenza di Chievo e Cosenza.

Giacomo Camplone di Pescara

ARBITRO – La direzione arbitrale di Empoli-Ascoli è stata affidata a Giacomo Camplone della sezione di Pescara. La decisione di designare un direttore di gara proveniente dal capoluogo abruzzese non è di certo passata inosservata ai tifosi ascolani, che sui social hanno espresso non pochi dubbi sulla scelta dei designatori. Nel corso della sua carriera ha diretto i bianconeri per una sola volta: lo scorso 18 gennaio a Trapani in un match terminato 3-1 per i siciliani e culminato con l’espulsione di Da Cruz. In numerose occasioni è stato presente al “Del Duca” in qualità di quarto ufficiale: in tutto se ne contano sei negli ultimi due campionati (contro Juve Stabia, Perugia, Crotone, Salernitana, Pordenone e Reggiana). Camplone sarà coadiuvato dagli assistenti Alessandro Costanzo di Orvieto e Daniele Marchi di Bologna. Quarto Uomo Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido.

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