«La ricostruzione post-sisma nelle Marche continua a procedere con numeri in forte crescita. A oggi sono stati superati i 5 miliardi di euro di contributi erogati per interventi su abitazioni e attività produttive, con oltre 8.000 cantieri già conclusi e circa 6.500 attualmente in corso in tutta la regione», si legge in una nota della struttura commissariale.

Cantieri ad Ascoli centro
Al 31 ottobre 2022 la spesa liquidata ammontava a 1,67 miliardi di euro. A distanza di tre anni, i contributi erogati sono cresciuti di ulteriori 3,3 miliardi. In pratica, due terzi delle risorse complessive sono state liquidate nell’ultimo triennio.
«Questi numeri – spiega il commissario straordinario Guido Castelli – raccontano l’impegno concreto di un intero sistema: cittadini, professionisti, imprese, uffici regionali e struttura commissariale. Aver superato i 5 miliardi di euro di spesa nella ricostruzione privata significa restituire case, comunità e fiducia ai nostri territori. È il segno che la macchina della ricostruzione funziona e che la semplificazione amministrativa, unita alla collaborazione istituzionale, produce risultati tangibili e misurabili».
«Il 2025 – continuano dalla struttura commissariale – si preannuncia come l’anno record per la ricostruzione privata e produttiva: ad oggi risulta erogato oltre un miliardo di euro, e le proiezioni indicano che entro la fine dell’anno si supereranno i 1,27 miliardi.
Negli ultimi anni l’andamento delle liquidazioni ha mostrato una crescita costante e strutturale. Dopo una fase iniziale più lenta, il processo ha preso slancio a partire dal 2020, con 282 milioni di euro liquidati, per poi accelerare nel 2021 e negli anni successivi. Il 2023 si è chiuso con 969 milioni, il 2024 ha superato 1,1 miliardi, e il 2025 è destinato a oltrepassare ogni record, confermando una tendenza positiva e duratura nella ricostruzione del territorio marchigiano».
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