di Andrea Ferretti
Nemmeno la Pasqua ferma il campionato di B. Nel campionato più strampalato della storia della cadetteria, con 19 squadre e conseguenti riposi settimanali, le nove gare della quindicesima di ritorno si giocano infatti tutte il Lunedì dell’Angelo: una alle ore 15, una alle 18, sette sotto i fari con inizio alle 21. Tra queste ultime anche Ascoli-Venezia. I giochi hanno già iniziato a delinearsi, sia nella parte alta che nei bassifondi della classifica ma, con 15 punti ancora a disposizione, può ancora accadere di tutto e di matematico non c’è ancora nulla. Sono però sei i punti di vantaggio delle terzetto di testa (Brescia, Lecce, Palermo) sulla prima inseguitrice (Benevento). E sono cinque quelli di ritardo dei fanalini Carpi e Padova rispetto a Foggia e Livorno. A meno di cataclismi, in A saliranno direttamente due delle prime tre. In C scenderanno quasi sicuramente le ultime due più altrettante da individuare.
Se finora passavano quasi inosservati, i riposi ora cominciano a diventare pesantissimi. A cominciare da quello che in questo turno osserva il Crotone, passando ai prossimi quattro che vedranno ai box, nell’ordine: Padova, Pescara, Lecce e Cosenza. Se il Cosenza può dirsi ormai salvo alla pari dell’Ascoli, molto più complicata è la situazione per Padova e Crotone, molto meno quella del Lecce che i suoi playoff ce li ha ormai in tasca. Il Pescara, invece, considerando l’attuale stato di forma dei biancazzurri di Pillon, deve guardarsi le spalle visto che di punti di vantaggio sull’ultimo posto utile per i playoff sono solo quattro.
Il quindicesimo turno di ritorno si apre con lo scontro diretto playoff tra Verona e Benevento e prosegue con la capolista Brescia che riceve la Salernitana che ha un solo punto meno dell’Ascoli. Tra i reponsi delle ore 23 di lunedì, a parte il risultato del “Del Duca”, sarà molto interessante vedere cosa sarà accaduto in Perugia-Lecce (altro scontro diretto playoff) e nello spareggio playout anticipato Foggia-Livorno.
I tifosi del Foggia sono pronti per la sfida con il Livorno: partita ad alta tensione (Foto Edo)
LA 15^ GIORNATA DI RITORNO
Lunedì 22 aprile ore 15: Verona-Benevento
Lunedì 22 aprile ore 18: Brescia-Salernitana
Lunedì 22 aprile ore 21: Cittadella-Cremonese, Perugia-Lecce, Foggia-Livorno, Palermo-Padova, Carpi-Pescara, Cosenza-Spezia, Ascoli-Venezia
Riposa: Crotone
LA CLASSIFICA: Brescia 60 punti, Lecce 57 punti, Palermo 56, Benevento 50, Pescara 49, Verona 48, Spezia 46, Cittadella e Perugia 45; Ascoli, Cosenza e Cremonese 39, Salernitana 38, Crotone 34, Venezia 33, Foggia e Livorno 30, Carpi e Padova 25.
LA CLASSIFICA MARCATORI
24 gol Donnarumma (Brescia)
18 gol Mancuso (Pescara)
17 gol Coda (Benevento)
13 gol La Mantia (Lecce)
12 gol Nwankwo (Crotone), Mancosu (Lecce), Nestorovski (Palermo), Verre (–Perugia)
11 gol Torregrossa (Brescia)
10 gol Moncini (Cittadella), Pazzini (Verona)
9 gol Diamanti (Livorno), Puscas (Palermo), Okereke (Spezia)
8 gol Tutino (Cosenza), Palombi (Lecce), Vido (Perugia)
7 gol Finotto (Cittadella), Tabanelli (Lecce), Bonazzoli (Padova), Di Mariano e Bocalon (Venezia)
6 gol Ninkovic e Ardemagni (Ascoli), Insigne (Benevento), Schenetti (Cittadella), Strizzolo (Cremonese), Kragl (Foggia), Falco (Lecce), Capello (Padova) Melchiorri (Perugia), Casasola (Salernitana), Di Carmine (Verona)
5 gol Brosco e Rosseti (Ascoli), Viola (Benevento), Bisoli (Brescia), Iori (Cittadella), Iemmello e Mazzeo (Foggia), Giannetti (Livorno), Monachello (Pescara), Djuric (Salernitana); Galabinov, M. Ricci, Pierini e Bartolomei (Spezia), Citro (Venezia)
4 gol Morosini (Brescia), Sciaudone (Cosenza), Mogos (Cremonese), Firenze (Crotone), Deli (Foggia), Moreo e Falletti (Palermo), Han (Perugia), Scognamiglio (Pescara), Jallow (Salernitana), Mora (Spezia), Trajkovski (Palermo)
3 gol Cavion e Beretta (Ascoli); Asencio, Improta e Bandinelli (Benevento); Tonali, Ndoj e Tremolada (Brescia); Concas, Arrighini, Poli, Mokulu e Jelenic (Carpi), Bruccini e Maniero (Cosenza), Castrovilli e Piccolo (Cremonese), Rhoden e Budimir (Crotone), Galano e Gerbo (Foggia), Raicevic (Livorno); Mbakogu, Mazzocco e Cappelletti (Padova), Sadiq (Perugia), Brugman (Pescara); Vitale, Pucino e Di Tacchio (Salernitana), Gyasi e Bidaoui (Spezia); Faraoni, Henderson, Zaccagni e Ryder Matos (Verona), Segre (Venezia)
2 gol Ngombo, Ciciretti e Ganz (Ascoli); Maggio, Volta e F. Ricci (Benevento); Romagnoli, Martella e Spalek (Brescia); Suagher, Mustacchio, Di Noia, Pasciuti e Vano (Carpi), Panico e Proia (Cittadella); Embalo, Garritano, Idda e Baclet (Cosenza); Arini, Croce, Migliore, Terranova, Paulinho e Brighenti (Cremonese), Ahmed Benali (Crotone); Lucas Chiaretti, Loiacono, Tonucci, Camporese e Cicerelli (Foggia); Venuti, Lucioni e Scavone (Lecce), Clemenza e Ravanelli (Padova); Jajalo, Rajkovic e Salvi (Palermo), Kouan (Perugia); Memushaj, Crecco, Cocco, Del Sole e Gravillon (Pescara); Minala, Andrè Anderson e Rosina (Salernitana); Capradossi, da Cruz, Maggiore e Crimi (Spezia), Modolo e Bentivoglio (Venezia); Laribi, Tupta e Caracciolo (Verona)
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