“Il carcere, un luogo di tutti” è il titolo del “Report 2021-2022” con cui “Antigone Marche” – associazione regionale per i diritti e le garanzie del sistema penale – racconta delle sue attività nei sei istituti di pena delle Marche, delle persone incontrate e delle situazioni di vita. Si compone di sedici pagine e contiene informazioni numeriche e dati statistici raccolti sia a livello locale che nazionale, ma anche alcuni racconti di vita e una panoramica delle iniziative pubbliche sviluppate.
«Il report non vuole e non può riuscire a riassumere tutto quanto l’Associazione ha fatto in questo biennio, ma vuole offrire un racconto di quello che in carcere vediamo e tocchiamo con mano – dice la presidente dell’Associazione Giulia Torbidoni – tra quelle mura vivono delle persone, persone che forse conosciamo, che fino a pochi giorni fa erano nostre vicine di casa o che sono state nostre compagne di scuola. Lì dentro potrebbe finirci davvero chiunque, perché il confine è molto spesso facilmente valicabile. È nostro interesse capire come lì dentro si viva e come se ne esca, anche in un’ottica di prevenzione, soprattutto tra i più giovani. Il carcere è, dunque, un luogo di tutti perché ci riguarda tutti – aggiunge la Torbidoni – dei dati che riportiamo nel Report, uno tra i più emblematici resta per noi il tasso di recidiva, che si attesta a circa il 67% tra chi ha scontato la pena dietro le sbarre ma scende al 19% tra chi ha avuto accesso a misure alternative. Una differenza enorme che dimostra come dalle misure alternative possano arrivare maggiore efficacia nel trattamento e un calo della pressione sulle strutture detentive e che ci fa dire che è su queste e sulla ristrutturazione degli istituti esistenti, piuttosto che nella costruzione di nuovi carceri, che si deve fare leva».
L’Associazione, che porta avanti con regolarità l’attività di Osservatorio, visitando ogni anno tutti e sei gli istituti regionali e pubblicando le rispettive schede post-visita su antigone.it/ossehttps://www.antigone.it/osservatorio_detenzione/, nel 2022 ha aumentato il numero dei suoi “Sportelli tutela diritti”, arrivando a coprire anche gli istituti di Pesaro-Villa Fastiggi, Fermo e Ancona-Montacuto.
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