“Freedom Trail” e l’importanza della memoria: studenti del “Capriotti” a York

Con la consegna di un attestato agli studenti della 5^B del Linguistico allievi da parte del dirigente scolastico Enrico Piasini e delle docenti coinvolte (De Fanis, Marchei, Meconi), si è concluso il progetto “Freedom Trail” che da dieci anni vede una classe quinta dell’Istituto “Capriotti” di San Benedetto incontrare a York, in Inghilterra, l’associazione “Escape Lines Memorial Society” per ricordare gli uomini e le donne della Seconda Guerra Mondiale che si sono sacrificati per la nostra libertà.

I ragazzi hanno infatti incontrato a York il presidente dell’Elms, Roger Stanton, che ha sottolineato come obiettivo principale dell’organizzazione da lui presieduta è insegnare ai giovani a ricordare per difendere il futuro della democrazia. Hanno ricevuto i complimenti di Sir Nicholas Young, presidente di Monte San Martino Trust (dal paese marchigiano dove migliaia di prigionieri alleati trovarono immediato aiuto e, come loro, migliaia di altri in un’ampia zona agricola  per aver mostrato interesse, partecipazione, sicurezza e fluidità nel parlare l’inglese.

Altri momenti fondamentali del percorso sono stati l’incontro con il Contrammiraglio dell’Ambasciata italiana a Londra, Angelo Virdis, arrivato a York per l’evento, e con Sthephen Sims, chairman di Elms Trustees, dal quale gli studenti hanno ascoltato storie di vita della Seconda Guerra.

Inoltre gli studenti sono stati testimoni dell’inaugurazione di un nuovo monumento a York dedicato alle famiglie italiane che hanno rischiato la vita durante la Resistenza per nascondere i soldati alleati e salvarli.