I giovani ascolani guardano al futuro: progetti all’orizzonte per il Piceno e i fuori sede

di Federico Ameli

Dinamici, intraprendenti, senza dubbio lontani dagli stereotipi con cui spesso vengono etichettate le nuove generazioni da chi ha qualche anno in più.

I giovani di “Ap Events”: Federico B., Filippo A., Gianluca R., Enrico T., Diego Migliarelli (in collegamento), Emidio Bollettini, Francesca A., Lorenzo A.

Da qualche tempo a questa parte, l’associazionismo giovanile ascolano sembra aver preso coscienza delle proprie potenzialità, diventando protagonista di decine di iniziative a carattere ricreativo e sociale promosse sotto le cento torri. Merito di ragazzi che, con la giusta dose di ambizione e tanta voglia di fare, hanno scelto di mettersi in gioco per il bene di questo territorio.

È il caso, tra gli altri, dei giovani di Ap Events, l’associazione di promozione sociale che nella giornata di ieri, martedì 30 gennaio, ha lanciato ufficialmente due nuovi progetti, “Ap Events +” e “Ap Events In…”.

IL PICENO – Sulla scia dei risultati ottenuti in città nel giro di pochi mesi, Ap Events intende continuare a crescere coinvolgendo attivamente i giovani dei comuni della provincia di Ascoli. Come illustrato dal presidente Emidio Bollettini e dai giovani presenti in conferenza stampa, attraverso Ap Events + l’associazione punta a creare nuove comunità all’interno di tutti i comuni del Piceno, consentendo agli associati e ai nuovi soci under 35 di prendere parte alle iniziative e di sviluppare tavoli di lavoro per promuovere eventi sul territorio.

LE GRANDI CITTÀ – Ampliando l’orizzonte al di là dei confini provinciali, anche i giovanissimi associati di Ap Events si trovano a fare i conti con il tema del ricambio generazionale. Per nuovi iscritti che arrivano, infatti, ce ne sono altri che a settembre hanno fatto e continueranno a fare le valigie per ragioni di studio. Se però, non solo in ambito universitario, il richiamo delle grandi città fa gola a tanti, non per questo l’impegno associativo deve necessariamente venir meno.

In questo senso, attraverso “AP Events In…” l’associazione punta a favorire la partecipazione dei soci fuori sede in un progetto che coinvolgerà, almeno in prima battuta, gli universitari di Bologna, Roma, Ancona e L’Aquila.

Entrambi i progetti, articolati in tre fasi operative – promozione, informazione e attuazione – intendono stimolare la creatività, l’interazione e la partecipazione attiva dei ragazzi del territorio, fornendo loro un’opportunità unica di crescita e coinvolgimento sociale.

Il presidente Bollettini

«Si tratta di due progetti molto importanti per la nostra realtà associativa – commenta Emidio Bollettini, presidente di AP Events – Siamo partiti dal desiderio comune di continuare a coltivare rapporti interpersonali con tutti i soci, anche quelli attualmente fuori sede, e da qui abbiamo cercato di lavorare per coinvolgere anche a distanza i nostri associati.

Parallelamente, con il progetto Ap Events + vogliamo raggiungere sempre più ragazzi che, come noi, abbiano voglia di mettersi in gioco e fare qualcosa di concreto per il territorio in cui vivono».

«Crediamo molto in queste due nuove iniziative, in quanto costituiranno per noi una grandissima occasione di sviluppo sia come complesso associativo sia come singoli – afferma Diego Migliarelli, vicepresidente vicario di Ap Events – Con AP Events + ci metteremo in gioco creando nuovi rapporti con istituzioni e con nuove persone nel Piceno, ampliando ulteriormente l’orizzonte con il progetto Ap Events In.

Rivolgo un grandissimo in bocca al lupo a tutti noi per questi due progetti che certamente ci metteranno a dura prova e ringrazio tutti i nostri soci per la costante fiducia e perseveranza nell’attività associativa che ci mette nelle condizioni di fissare questi ambiziosi obiettivi».